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Perché Bonucci è accostato al caso Fagioli? Cos’è successo e la chat sulle scommesse

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Ci sarebbero anche altri tesserati della Juventus a conoscenza del vizio di Nicolò Fagioli.

A riportarlo è il quotidiano La Repubblica che indica in Leonardo Bonucci e in un membro dello staff tecnico (ma non l’allenatore Massimiliano Allegri) le persone che avrebbero saputo delle attività sui siti di scommesse del centrocampista classe 2001.

Dall’analisi del telefono dell’ex Cremonese, infatti, sarebbero emerse delle conversazioni in cui si affrontava il tema proprio con l’ex capitano bianconero, che però, tramite i suoi avvocati, ha definito gravemente lesivo l’essere accostato a questa vicenda riservandosi di tutelarsi nelle sedi opportune.

Dalle chat, in ogni caso, non sembrerebbe che il difensore oggi all’Union Berlino abbia partecipato alle scommesse, come invece potrebbe essere avvenuto per altri due compagni di squadra.

Tuttavia, qualora questo scenario venisse confermato, Bonucci rischierebbe una squalifica per omessa denuncia anche senza aver effettivamente partecipato alle puntate.

Il quadro, che va allargandosi di ora in ora, tuttavia rimane ancora troppo vago per capire quante persone siano effettivamente coinvolte e le ripercussioni in termini di sanzioni.

Foto: LaPresse

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