Perchè Calciopoli è ufficialmente finita? Cosa ha fatto la Juventus e come si è concluso il caso

Adesso si può dichiarare: Calciopoli è ufficialmente terminata. Una delle pagine più oscure del calcio italiano è giunta oramai alla fine: decisivo, infatti, l’ultimo passo della Juventus. Il club bianconero ha ritirato l’ultimo ricorso, mettendo fine a una vicenda che andava avanti oramai da 17 anni.

CALCIOPOLI: PRONUNCIATA LA PAROLA FINE

Gianluca Ferrero, presidente del CDA e legale rappresentante dei bianconeri, ha apposto la firma su un documento che riportava i seguenti punti: “rinuncia al ricorso in difesa e in rappresentanza della Juventus Football club” contro “la Federazione gioco calcio” e “Inter Milano spa“. La dirigenza attuale della Vecchia Signora ha rinunciato alla richiesta effettuata al Consiglio di Stato di ribaltare la sentenza del Tar del 2016, la stessa che aveva negato il risarcimento “del danno ingiusto” per una cifra che si aggirava attorno ai 443 milioni 725 mila e 200 euro.

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L’udienza si sarebbe dovuta svolgere questa mattina ma, alla fine, la Juventus ha ritirato la richiesta di risarcimento. Già la scorsa estate il Consiglio di Stato aveva respinto il ricorso, fugando qualsiasi dubbio e, di fatto, rendendo sempre più improbabile il risarcimento. Oggi è stata pronunciata dunque la parola fine.

Foto: LaPresse