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Rugby femminile, Valeria Fedrighi: “Avremo la possibilità di giocare partite dure”

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La Nazionale italiana di rugby femminile, si appresta ad esordire nella prima edizione della seconda divisione del World Rugby Women’s XV: le azzurre giocheranno tre sfide tra Stellenbosch e Cape Town, nelle quali l’Italia affronterà il Giappone venerdì 13, poi il Sudafrica padrone di casa venerdì 20, ed infine gli Stati Uniti sabato 28.

La vincitrice del torneo sarà promossa in prima divisione, mentre l’ultima classificata retrocederà in terza divisione: a 5 giorni dal match contro le nipponiche, ha parlato al sito federale Valeria Fedrighi, seconda linea dello Stade Toulousain, che vanta 47 caps in azzurro.

La presentazione del torneo: “C’è sempre tanta emozione, perché al di là del campo, queste competizioni ti permettono di girare il mondo e di conoscere culture e Paesi diversi. Al di là di questo però, abbiamo la possibilità di confrontarci con squadre di livello che affrontiamo raramente. Io c’ero quando abbiamo giocato con il Sudafrica nel 2018, il 20 ottobre sarà solo la seconda volta nella nostra storia: in 5 anni possono cambiare molte cose, in positivo e in negativo, quindi dovremo essere preparate“.

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Le ambizioni dell’Italia nella manifestazione: “Siamo una squadra che è cambiata tanto rispetto alla Coppa del Mondo e che ha bisogno di far mettere minuti nelle gambe alle ragazze più giovani che stanno entrando nel gruppo e che si stanno integrando molto bene. Queste partite ci serviranno per iniziare il cammino che porterà al prossimo Sei Nazioni, che sarà molto importante nell’ottica della Coppa del Mondo del 2025. Qui in Sudafrica avremo la possibilità di giocare partite dure, che possono servire da base per costruire la nuova squadra“.

Foto: LiveMedia/Alessio Tarpini

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