Rugby
Rugby, i precedenti tra Italia e Francia. A Lione sognando di ripetere il 2011 e il 2013
L’Italia ha iniziato il percorso d’avvicinamento verso la sfida che concluderà la fase a gironi degli azzurri nella Rugby World Cup 2023. Venerdì sera, alle ore 21.00, a Lione gli azzurri di Kieran Crowley sfideranno i padroni di casa della Francia nella partita che mette in palio un posto ai quarti di finale. Con i Bleus favoritissimi alla vigilia, ma ci sono tre precedenti che fanno sognare l’Italia.
I precedenti tra le due squadre sono 47 e 44 volte è stata la Francia a vincere. Il primo test tra le due formazioni è datato 17 ottobre 1937 a Parigi, quando i Bleus si imposero con un netto 43-5. Da quel giorno sono passati 15 anni prima della seconda partita, questa volta giocata a Milano e la Francia si impose 17-8. Il derby latino è andato avanti altre 15 volte prima che l’Italia trovasse il primo sorriso.
E il 22 marzo 1997 è entrato nella storia del rugby azzurro. L’Italia era a Grenoble nell’ultimo match della Coppa Europa contro i campioni in carica francesi. Come nei 17 precedenti erano i Bleus i favoriti, ma l’Italia si impose con uno storico 40-32 che, di fatto, aprì le porte del Sei Nazioni all’Italia. Quella di Grenoble, però, fu solo una parentesi e da allora la Francia tornò a vincere consecutivamente altre 12 volte, diventando un classico del Sei Nazioni.
Fino al Sei Nazioni 2011, a Roma, quando gli azzurri rimontarono dall’8-16 grazie alla meta di Andrea Masi al 59’ e al piede di Mirco Bergamasco che al 75’ firmò il sorpasso con il 22-21 finale. E due anni dopo, sempre a Roma, arrivò il bis. Questa volta furono le mete di due leggende come Parisse e Castrogiovanni a fare la differenza, assieme al drop spettacolare di Orquera per il 23-18 finale. Negli ultimi 10 anni, però, l’Italia non ha saputo più avere la meglio della Francia, anche se quest’anno nel Sei Nazioni si lottò fino alla fine, con Dupont e compagni che si sono imposti 29-24. Sognare non costa nulla, ma trovare proprio a Lione il poker di vittorie sarà durissima.
Foto: Federico Proietti – LPS