Sci Alpino
Sci alpino, la critica di Federica Brignone: “La regola sul fluoro non la condivido, è una ca**ata”
Ha iniziato alla grande Federica Brignone la stagione: prima gara, primo podio in Coppa del Mondo nel gigante di Soelden. Beffata per soli due centesimi da Lara Gut, l’azzurra è stata eccezionale soprattutto nella prima manche dove era riuscita ad infliggere un distacco ampio a tutte le inseguitrici.
Una gara che resterà nota anche per la squalifica arrivata alla norvegese Ragnhild Mowinckel, sesta dopo la prima discesa: per lei stop a causa della nuova regola legata alla quantità di prodotti fluorati sugli sci, che è stata rilevata eccessiva e sopra la soglia limite.
Proprio sull’argomento si è espressa nel post gara Brignone, che non si trova assolutamente d’accordo. Le sue parole riportate da Eurosport: “È una ca****a! “È una regola che non condivido. Hanno macchine che non funzionano. Non conosco tutta la storia che c’è dietro, ma questa regola mi convince molto poco. Anche se hai degli sci nuovi senza fluoro, potresti raccoglierlo dalla neve e sei fuori. Non sono per niente a sostengo di tutto questo. So che può succedere a chiunque di essere squalificati. Spero che non mi accada, ma intanto è successo a Ragnhild”.
Ad aggiungere legna al fuoco anche la migliore sciatrice dell’ultimo decennio, Mikaela Shiffrin, che ai microfoni di TV2 ha dichiarato: “In questo momento, non credo che l’attrezzatura di prova funzioni correttamente. Pare che i test possano dare un effetto sia positivo che negativo sullo stesso skipper con un intervallo di venti minuti”.
Foto: Lapresse