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Simone Biles torna a vincere ai Mondiali! Trave da fumambolo dopo la caduta, 22 ori stellari e poker da 10 cm

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Simone Biles

Simone Biles non riesce a stare lontana dall’oro per più di un giorno. Dopo la clamorosa caduta di ieri sullo Yurchenko doppio carpio al volteggio, dove si è dovuta accontentare della medaglia d’argento, la Reginetta della Polvere di Magnesio è tornata a risplendere meravigliosamente ai Mondiali 2023 di ginnastica artistica e ha conquistato il titolo alla trave.

La fuoriclasse statunitense ha confermato il pronostico della vigilia e si è imposta sui 10 cm grazie a un esercizio semplicemente stellare, caratterizzato da un paio di sontuose serie acrobatiche, dai tre giri in accosciata e da un’uscita in Tsukahara raccolto perfettamente stoppata. La 26enne è stata premiata con il punteggio complessivo di 14.800 (6.5 per le difficoltà, 8.3 per l’esecuzione) ed è tornata a vincere allo Sportpaleis di Anversa (Belgio) dopo che nel corso della settimana aveva già festeggiato tra la gara a squadre e il concorso generale individuale.

Simone Biles si è messa al collo il 22mo oro mondiale della propria gloriosa carriera, il quarto in questa specialità dopo quelli ottenuti a Nanning nel 2014, a Glasgow nel 2015 e a Stoccarda nel 2019. Dieci anni fa, sempre nella Città dei Diamanti, aveva guadagnato un bel bronzo. Tra pochi minuti tornerà in scena per disputare la finale al corpo libero: sarà la grande favorita della vigilia e punta a raggiungere quota 30 medaglie ai Mondiali, per entrare sempre di più nella leggenda della sacra arte sportiva.

Il successo di Simone Biles non è stato schiacciante per merito della superba cinese Yaqin Zhou, che ha eseguito uno splendido esercizio da 6.5 di D Score ed è stata premiata con un complessivo 14.700, conquistando l’argento a un solo decimo dalla vincitrice. Splendido bronzo per la brasiliana Rebeca Andrade (14.300), che ieri aveva trionfato al volteggio e che in settimana era stata seconda con la squadra e nell’all-around. Giù dal podio la giapponese Urara Ashikawa (14.066 per l’iridata del 2021). Sono cadute la cinese Qingqying Zhang (sesta con 13.100), la statunitense Shilese Jones (settima con 12.933) e la tedesca Pauline Schaefer (ottava con 12.800).

Foto: Lapresse

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