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Tennis, Flavio Cobolli perde la Finale del Challenger di Olbia. Sfuma il sorpasso su Berrettini, ma arriva la top-100
Flavio Cobolli ha perso la Finale del Challenger di Olbia. Il tennista italiano è stato sconfitto dal francese Kyrian Jacquet (da domani numero 238 al mondo, ha scalato 64 posizioni negli ultimi sette giorni) che si è imposto in due set sul cemento della località sarda. Il padrone di casa si è dovuto inchinare al cospetto dell’emergente transalpino, che ha trionfato con il punteggio di 6-3, 6-4 in un’ora e 24 minuti. Il 21enne toscano non è praticamente mai riuscito a ingranare e non ha offerto il gioco convincente ammirato nei giorni scorsi.
Flavio Cobolli ha subito il break nel secondo e nel quarto game del primo set, dopo aver concretizzato il contro-break nel terzo gioco. Nel terzo game della seconda frazione ha salvato ben quattro palle break, non ha sfruttato due occasioni consecutive nel sesto gioco e poi ha ceduto il turno di battuta nel nono, consegnando nei fatti il successo nelle mani dell’avversario. A livello statistico Cobolli ha piazzato 5 ace contro 1 (1-1 il computo dei doppi falli), ma la sua prima di servizio è stata troppo debole (54% contro 68%) e ha firmato il 69% di punti sulla prima contro il 78% del rivale.
Ieri Flavio Cobolli aveva festeggiato l’ingresso in top-100 per la prima volta in carriera e da domani sarà il nuovo numero 94 o 95 al mondo (sarà scavalcato da Monfils se il francese vincerà il torneo di Stoccolma). Il 21enne ha scalato 12 posizioni rispetto a inizio settimana ed ha all’attivo 640 punti. Se oggi avesse vinto il torneo sarebbe volato a quota 690 punti e sarebbe diventato il nuovo numero 87 del ranking ATP, scavalcando anche Matteo Berrettini. Flavio Cobolli è così il sesto italiano in classifica alle spalle di Jannik Sinner (numero 4), Lorenzo Musetti (numero 22), Matteo Arnaldi (numero 46), Lorenzo Sonego (numero 53) e Matteo Berrettini (numero 89).
Foto: Mattia Martegani