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Volley, Italia vicina alle Olimpiadi 2024? Quanti punti di vantaggio sulla prima esclusa: il tesoretto per la Nations League

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L’Italia non è riuscita a qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024 attraverso il torneo andato in scena a Rio de Janeiro. La nostra Nazionale di volley maschile si è presentata in Brasile con poche energie ed è apparsa visibilmente fiacca, non riuscendo praticamente mai a offrire il gioco spumeggiante che ha più volte regalato nel corso degli ultimi due anni. I Campioni del Mondo non erano nelle proprie migliori condizioni e sono naufragati al Maracanazinho perdendo contro Germania, Cuba e Brasile.

I ragazzi del CT Fefé De Giorgi si sono rivelati addirittura la quarta forza della manifestazione, ma oggettivamente la situazione non preoccupa: il potenziale di questo gruppo è decisamente più elevato di quanto visto in terra sudamericana e nemmeno un mese fa ha saputo conquistare la medaglia d’argento agli Europei.

L’estate è stata decisamente lunga e occorrerà staccare la spina, ora bisognerà pensare ai club e poi ci si ritufferà nella mischia a maggio del prossimo anno, per affrontare la Nations League e soprattutto le Olimpiadi. Perché è vero che la nostra Nazionale non si è ancora qualificata ai Giochi, ma ha ampiamente nelle mani il proprio destino. L’Italia deve aggrapparsi al ranking FIVB che, al termine della fase preliminare della Nations League 2024, determinerà le ultime cinque ammesse ai Giochi.

Dando uno sguardo alla classifica internazionale, Simone Giannelli e compagni possono stare tranquilli. Al momento, infatti, l’Italia sarebbe la prima delle ripescate. Gli azzurri occupano il terzo posto in graduatoria con 342,43 punti, alle spalle di Polonia (421,14) e USA (390,91) che però sono già qualificate. Alle spalle degli azzurri ci sono altre due squadre già qualificate ovvero il Giappone (340,30) e il Brasile (338,17). La seconda delle ripescate sarebbe l’Argentina (314,35), appena davanti alla Slovenia (307,12). La Francia è ottava in graduatoria (306,80), ma non va considerata perché è già ammessa come Paese organizzatore. Il quarto ripescaggio sarebbe per la Serbia (nona con 253,22), poi la Germania è decima (249,10) e già qualificata.

La prima delle escluse sarebbe dunque Cuba che è undicesima con 236,96 punti, a precedere il già ammesso Canada (222,17), Olanda (214,58), Turchia (210,73) e Iran (207,82). L’Italia ha dunque 105,47 lunghezze di vantaggio da amministrare durante la fase preliminare della Nations League nei confronti dell’attuale prima delle escluse: si tratta di un margine non di poco conto e che appunto può fare dormire sonni tranquilli. Abbiamo fatto i conti su quattro posti per ranking perché il quinto è nei fatti già nelle mani dell’Egitto, che è soltanto 18mo ma andrà a Parigi 2024 in qualità di unico rappresentante dell’Africa.

Foto: Lapresse

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