Pallavolo

Volley, l’Italia surclassa l’Ucraina e comanda il Preolimpico. Michieletto scatenato, Germania cruciale

Pubblicato

il

L’Italia ha sconfitto l’Ucraina con un secco 3-0 (25-23; 25-16; 25-16) nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. La Nazionale di volley maschile si è imposta di forza a Rio de Janeiro (Brasile), sfruttando al meglio il muro nel primo set e poi giganteggiando con carattere nelle due successive frazioni, durante le quali gli azzurri sono piaciuti per la cattiveria agonistica in attacco e per l’ottimo lavoro difensivo.

I Campioni del Mondo hanno infilato il terzo successo consecutivo al Maracanazinho dopo quelli ottenuti nel fine settimana contro Repubblica Ceca e Qatar, confermandosi così in testa alla classifica della Pool A in attesa della super sfida della notte tra Brasile e Germania (entrambe hanno vinto le prime due partite, i padroni di casa hanno lasciato per strada un punto).

I ragazzi del CT Fefé De Giorgi torneranno in campo domani pomeriggio (ore 18.30) proprio per incrociare i tedeschi: sarà un vero e proprio spartiacque di questo Preolimpico, un eventuale successo spianerebbe la strada verso la conquista di un pass per i Giochi (si qualificheranno le prime due in classifica) anche se poi ci attende un fine settimana di fuoco contro Iran, Cuba e Brasile.

Prestazione sopra le righe da parte dello schiacciatore Alessandro Michieletto (20 punti, 4 muri, 4 ace) affiancato di banda da Daniele Lavia (10), 9 punti per l’opposto Yuri Romanò sotto la regia di Simone Giannelli. Al centro Gianluca Galassi (8 punti, 4 muri), affiancato a fasi alterne da Giovanni Sanguinetti (3) e Leandro Mosca (2), bene il libero Fabio Balaso. All’Ucraina non sono bastati Tymofii Poluian (11), Yurii Semeniuk (8) e Vasyl Tupchii (6).

LA CRONACA DELLA PARTITA

L’Italia allunga in apertura di primo set con tre muri consecutivi (due di Galassi e uno di Michieletto) che valgono il 6-3. Un’altra stampatona di Sanguinetti vale il +4 (8-4), Michieletto rumoreggia in attacco e conserva il vantaggio (11-7). L’Ucraina si ridesta con un mani-out di Kovalov e un ace di Poluian (11-10), ma un muro di Galassi e l’ace di Romanò permettono agli azzurri di allungare ulteriormente (14-10). Lavia si mette in mostra con una bella pipe e poi Michieletto stampa il muro del 18-13, inventandosi anche l’ace del 20-15. Sembra fatta ma l’Ucraina recupera: primo tempo di Semeniuk, errore di Lavia, diagonale di Tupchii, mani-out e ace di Poluian (21-20). Si lotta punto a punto (22-22), poi i Campioni del Mondo trovano il break con Michieletto: pipe e muro per il 24-22. Lavia chiude in pipe.

Anche nel secondo set l’Italia opera subito lo strappo: vincente di Michieletto, ace di Galassi e mani-out di Romanò per il 7-4. L’Ucraina rientra ancora una volta con Poluian e Tupchii (11-11), ma la nostra Nazionale non demorde: stoccata di Lavia, primo tempo di Galassi, due mani-out di Michieletto per il 17-12. Gli azzurri insistono con una parallela di Romanò e l’ace di Galassi per il 20-13. Questa volta il finale è di totale amministrazione e chiude Lavia in diagonale.

Nel terzo set c’è equilibrio fino al 9-8, poi Michieletto si scatena con ace e pipe prima di un errore avversario (12-8). Lavia in diagonale e il muro di Galassi valgono il 15-10, Michieletto continua a martellare (19-14) e l’ace di Giannelli è il sigillo sulla vittoria (21-15). Chiude proprio Michieletto con un ace, degna conclusione di una partita sontuosa per lo schiacciatore.

Foto: FIVB

Exit mobile version