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WEC, Aston Martin annuncia un proprio programma Hypercar
Aston Martin sarà presente nella classe regina del FIA World Endurance Championship 2025. Il marchio inglese si unisce al gruppo del Mondiale, della 24h Le Mans ed anche dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, il più importante campionato americano riservato alle GT ed ai prototipi.
La Valkyrie LMH sarà basata per certi versi sulla Valkyrie AMR PRO, modello che fu lanciato nel 2019 dopo un’attento studio da parte di Adrian Newey. Originariamente era stato annunciato un impegno in pista per il 2020, un progetto che finalmente dopo tre anni viene concretizzato in vista del 2025.
La nuova vettura verrà dotata di motore Cosworth V12 aspirato da 6,5 litri senza l’ausilio dell’ibrido. Sarà a tutti gli effetti un’Hypercar sulla falsariga di Ferrari, Peugeot, Toyota, Glickenhaus, Vanwall ed Isotta Fraschini. Aston Martin Racing si affiderà al team Heart Of Racing, team iscritto in IMSA WTSC nella classe GT e nel FIA WEC in GTE al posto di Northwest AMR.
La struttura di Ian James collaborerà a stretto contatto con Multimatic Motorsports in vista del lungo programma di omologazione e soprattutto del debutto che attualmente è previsto per la Rolex 24 at Daytona del gennaio 2025.
Lawrence Stroll, Presidente di Aston Martin, ha commentato in una nota: “Le prestazioni sono l’essenza di tutto ciò che facciamo in Aston Martin e gli sport motoristici sono la massima espressione verso l’eccellenza. Siamo stati presenti alla 24 Ore di Le Mans fin dai primi giorni, oggi torniamo con l’obiettivo di riscrivere la storia”.
Aston Martin vanta un successo nella competizione automobilistica più famosa al mondo, gli inglesi vinsero nel lontano 1959 con il britannico Roy Salvadori e l’americano Carroll Shelby. Da quel momento sono zero i successi assoluti del marchio che milita regolarmente anche nel Mondiale di F1, più volte a segno in GT tra GTE e GT1.
Cresce la lunga lista di costruttori impegnati nel FIA World Endurance Championship. Aston Martin si unisce a Toyota, Ferrari, Peugeot, Isotta Fraschini, Porsche, Cadillac, Lamborghini, Alpine, BMW, Vanwall e Glickenhaus, case iscritte già ora o che entreranno entro marzo 2024.
Foto. LPS