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WTA Monastir 2023, Lucrezia Stefanini rimonta e batte Camilla Rosatello nel derby azzurro del primo turno
Sorride a Lucrezia Stefanini il derby italiano del primo turno del Jasmin Open Monastir 2023 di tennis, torneo di categoria WTA 250 in corso a Monastir, in Tunisia: sul veloce outdoor africano la sfida tutta azzurra condanna la qualificata Camilla Rosatello, rimontata e capitolata per 5-7 6-3 6-1 in due ore ed un quarto di gioco. Per lei agli ottavi possibile un altro derby, questa volta contro Martina Trevisan, numero 3 del seeding, la quale dovrà prima superare la wild card polacca Katarzyna Kawa.
Nel primo set piovono i break: Stefanini tiene il servizio in apertura, poi i successivi sei giochi vanno tutti alla giocatrice in risposta. L’equilibrio, dunque, in ogni caso non si spezza e le tenniste giungono poi sul 5-5. Nell’undicesimo game Rosatello centra il break a 15 e va a servire per il set, annulla la palla del controbreak e chiude sul 7-5 dopo 50 minuti.
Nella seconda frazione Rosatello è la prima ad allungare, vincendo otto punti consecutivi tra secondo e terzo game, confermando poi lo strappo e salendo sul 3-1. Spalle al muro, però, Stefanini reagisce, infila cinque giochi consecutivi, strappando per due volte la battuta alla connazionale ed andando a chiudere alla quarta occasione sul 6-3 dopo 45 minuti.
La partita decisiva si apre con uno scambio di break, poi Stefanini strappa nuovamente la battuta all’avversaria, ma ad essere decisivo in pratica è il quarto gioco, nel quale Rosatello manca tre palle break e vede la connazionale scappare via. Stefanini, galvanizzata dall’allungo, mette in crisi Rosatello anche nel quinto game, vola sul 4-1 pesante e poi, vincendo dieci degli ultimi undici punti giocati, chiude sul 6-1 dopo 40 minuti.
Le statistiche pendono dalla parte di Stefanini, soprattutto grazie al miglior rendimento nell’ultima fase del match, con 93 punti vinti contro gli 81 di Rosatello, e la conversione di 9 delle 13 palle break avute, contro il 6/11 della connazionale. Pari e patta con la resa sulla prima di servizio (55% per parte), la differenza la fa Stefanini sulla seconda, con la quale si attesta al 44% contro il 31% di Rosatello.
Foto: LaPresse