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WTA Pechino 2023: una combattiva Jasmine Paolini cede in due set a Sabalenka

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Una coriacea Jasmine Paolini si arrende ad Aryna Sabalenka negli ottavi di finale del WTA di Pechino. La numero uno del mondo ha faticato e rischiato contro la tennista italiano, imponendosi in due set con il punteggio di 6-4 7-6 dopo un’ora e 39 minuti di gioco. Restano i rimpianti per la toscana, che si è trovata per due volte a servire per il secondo set e dunque con la possibilità di allungare il match.

Imponente il numero di ace della bielorussa (sedici), che ha ottenuto il 76% dei punti quando ha servito la prima, mentre ha sofferto molto di più con la seconda (37%). Paolini è stata bravissima a tenere l’80% di prime in campo, concedendo comunque anche meno palle break dell’avversaria (6 contro 8). Una partita sicuramente di grande carattere quella dell’azzurra, dalla quale può assolutamente tirare fuori molto e che dimostra comunque una continua crescita.

In avvio di primo set si segue l’andamento dei turni di servizio. Nel quinto gioco Paolini si procura due palle break, ma non riesce a sfruttarle. Sembra un set che può scivolare via verso il tie-break ed invece nel decimo game, alla prima palla break concessa, Paolini commette doppio fallo e cede il set per 6-4 a Sabalenka.

Jasmine annulla subito due palle break in apertura di secondo set, ma il break arriva comunque in favore di Sabalenka nel quarto gioco. Paolini non molla assolutamente e, anzi, ribalta completamente l’inerzia del match. Prima il controbreak immediato quindi strappa ancora il servizio nel settimo game, salendo anche 5-3. L’azzurra può chiudere il set, ma perde a zero il servizio. Nell’undicesimo gioco nuovo break di Paolini e nuova chance di vincere il parziale, ma anche stavolta arriva il controbreak di Sabalenka. Si va al tie-break, che viene vinto 7-4 dalla bielorussa.

Paolini saluta Pechino a testa altissima e comunque con il merito di essere riuscita ad entrare per la prima volta tra le prime trenta del mondo (sarà proprio numero 30). Si tratta del best ranking per la toscana, che sarà anche la nuova numero uno d’Italia.

FOTO: LaPresse

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