Tennis
ATP Finals 2023, Ambesi: “Regolamento superato, non garantisce equità. Serve la classifica avulsa”
Le dovute precisazioni. Nello Speciale di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport e condotto da Dario Puppo (telecronista di Eurosport), si è parlato di quanto sta accadendo nelle ATP Finals 2023. Gli incontri si susseguono e i temi di approfondimento non mancano. Il tutto è stato affrontato in compagnia di un ospite d’eccezione, Massimiliano Ambesi (giornalista e analista di Eurosport).
Il focus è stato per lo più sul regolamento piuttosto contorto del Master di fine anno a Torino, specialmente dopo il ritiro del greco Stefanos Tsitsipas. Nei fatti l’ellenico, con la sua uscita di scena dopo appena tre giochi della sfida contro il danese Holger Rune, ha creato una situazione particolare in cui l’attuale format ha non poche pecche. Ambesi, dunque, ha espresso la sua idea su questo aspetto.
“C’è un grande errore di fondo nel regolamento dei gironi. Non è possibile che in caso di arrivo a tre non si tenga conto della classifica avulsa dei match. Il riferimento è ai tre tennisti che arrivano con lo stesso numero di vittorie. Una cosa che dovrebbe essere prevista, specialmente per un torneo di questo genere, dove può accadere di tutto, vedi il ritiro di un giocatore e un altro che subentra“.
Il giornalista di Eurosport ha sottolineato: “Gli incontri con Tsitsipas possono essere determinanti, a parità di vittorie, per stabilire il passaggio di turno. La graduatoria, invece, andrebbe stilata prendendo in considerazione gli scontri diretti nel caso di Djokovic, Sinner e di Rune, ammesso che Nole batta Hurkacz. Questo sistema di regolamento è superato perché non garantisce l’equità“.
Ambesi ha poi evidenziato un fattore importante nel ritiro del greco: “Questa uscita di scena ha svantaggiato maggiormente Rune e non Sinner perché, viste le condizioni attuali del n.6 del mondo, la partita sarebbe potuta finire 6-2 6-3 o 6-4 6-4 e quindi nel quoziente game il danese avrebbe avuto un riscontro positivo, mentre è a zero con due set guadagnati. Tirar fuori una classifica del genere così ha veramente poco senso“.
Un format, dunque, che non convince il collega di Eurosport: “Per me, in uno sport come il tennis, l’idea di un girone è inconcepibile. Ci devono essere gli scontri diretti da subito. Vuoi più partite? Porta alle Finals sedici giocatori e gli ottavi di finale vengono spalmati su due giorni. Si va a snaturare la dinamica di uno sport in questa maniera“.
Analizzando poi la situazione di Sinner, Ambesi ha precisato: “Ho letto che qualcuno ha messo sullo stesso piano il ritiro di Tsitsipas e il forfait prima di giocare di Sinner a Parigi-Bercy. Sono due cose completamente diverse. Il greco ha mancato di rispetto al torneo, agli organizzatori, agli avversari e al pubblico. Non penso che Tsitsipas, nel caso specifico, abbia il diritto di rovinare quanto previsto perché si sapeva da giorni il suo stato di salute, non è stata certo una sorpresa“. A conclusione poi una sottolineatura sulle varie possibilità di qualificazione di Sinner alle semifinali ed è stato analizzato un caso: “Se Djokovic dovesse battere Hurkacz due set a zero e Rune prevalere due set a uno contro Sinner, si dovrebbe andare al conteggio dei game. Sommando i game del danese e dell’italiano, il margine che Rune potrà avere su Jannik non dovrà essere superiore a 4“.
PUNTATA DI TENNISMANIA CON MASSIMILIANO AMBESI
Foto: LaPresse