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ATP Finals 2023, Hubert Hurkacz sottolinea: “Jannik Sinner è in semifinale per merito suo”

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Una giornata particolare per il tennis e lo sport italiano. Jannik Sinner, ancor prima di giocare il suo match (dalle ore 21.00) contro il danese Holger Rune, è sicuro di aver ottenuto la qualificazione alle semifinali delle ATP Finals 2023, primo azzurro a centrare questo obiettivo. In un format che non poche perplessità sta suscitando ad appassionati e non, Jannik ha avuto la certezza di ciò grazie a quanto accaduto nel confronto pomeridiano del Gruppo Verde tra il serbo Novak Djokovic e il polacco Hubert Hurkacz.

Quest’ultimo, subentrato in qualità di prima riserva all’infortunato Stefanos Tsitsipas, ha strappato un set al n.1 del mondo, perdendo in tre frazioni. Un riscontro sufficiente per garantire all’altoatesino il pass per il penultimo atto. La partita dunque contro Rune deciderà la posizione di Jannik: in caso di vittoria, l’italiano terminerebbe primo e Djokovic sarebbe secondo nel girone; in caso di sconfitta contro il danese, il nostro portacolori sarebbe secondo alle spalle del n.8 del mondo e Nole sarebbe clamorosamente eliminato.

In conferenza stampa, Hurkacz ha chiarito il seguente concetto: “Sinner si è qualificato da solo vincendo le prime due partite. È un ragazzo fantastico, sicuramente ha meritato di andare avanti qui: la semifinale è merito suo“, le parole di grande rispetto di Hubi. A chi gli ha chiesto se Jannik dovrà comunque offrire una cena per questo riscontro: “Be’ non lo so, perché no! Sinner però sta giocando molto bene e ha meritato di vincere le prime due partite. Ripeto, è merito suo se è in semifinale“.

Il simpatico giocatore polacco ha poi valutato anche quanto accaduto con Tsitsipas, fortemente criticato per la gestione del suo problema fisico alla schiena: “Per quanto ho capito, gli hanno detto che avrebbe potuto giocare. Lui ha pensato di potercela fare e di poter vincere, però purtroppo è successo qualcosa all’inizio della partita contro Rune. È stata una situazione sfortunata per entrambi, anche per lui che si è guadagnato il diritto di giocare qui. Certo a me sarebbe piaciuto giocare un match in più“.

Foto: LaPresse

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