Tennis
ATP Finals, Jannik Sinner ad un passo dallo stabilire un record storico per l’Italia
Jannik Sinner occupa attualmente il quarto posto nel ranking ATP con 5.490 punti all’attivo. La stagione del 22enne è stata sicuramente positiva: ha vinto il Masters 1000 di Toronto, ha perso la finale del Masters 1000 di Miami, ha vinto i tornei ATP 500 di Pechino e Vienna, ha vinto il 250 di Montpellier, perso l’atto conclusivo del 500 di Rotterdam, ha raggiunto le semifinali a Wimbledon e a Montecarlo.
Una serie di prestazioni che hanno permesso al tennista italiano di guadagnarsi il piazzamento di prestigio alla vigilia delle ATP Finals di Torino, il torneo di fine stagione riservato ai migliori otto tennisti dell’anno. L’appuntamento è a Torino dal 12 al 19 novembre. Jannik Sinner potrebbe ambire a chiudere la stagione nelle prime cinque posizioni del ranking ATP e sarebbe il primo italiano (uomo o donna non fa differenza) in grado di firmare questo risultato di assoluto spessore agonistico.
In passato, infatti, la migliore era stata Sara Errani, che fu sesta all’apice della propria carriera al termine di un anno solare. Francesca Shiavone e Adriano Panatta hanno sì raggiunto il quarto posto al mondo, risultato appunto eguagliato da Jannik Sinner, ma non sono mai stati in top-5 al termine dell’anno. L’occasione è davvero ghiotta per Jannik Sinner, che potrebbe davvero firmare il colpaccio al PalaAlpitour del capoluogo piemontese.
Jannik Sinner deve difendersi dal tentativo di recupero del russo Andrey Rublev (4.805 punti) e del greco Stefanos Tsitsipas (4.235). Ricordiamo il meccanismo di assegnazione dei punti alle ATP Finals: 200 punti per ogni successo nel girone, 400 punti per la vittoria in semifinale, 500 punti per l’affermazione in semifinale. Tsitsipas potrebbe dunque andare a quota 5.735 punti se alzasse al cielo il trofeo da imbattuto. In quel caso a Sinner servirebbero due successi nel girone per essere sicuro di restare davanti al greco e chiudere in top-5, se l’ellenico dovesse vincere ma perdendo una partita allora Sinner gli starebbe davanti con un solo successo. Rublev ha 685 punti di ritardo da Sinner: il margine è rilevante e ci sono tutte le potenzialità per restrare anche davanti al russo. L’azzurro non può invece ambire a un miglioramento in classifica, visto che il russo Daniil Medvedev si trova a quota 7.200.
Foto: © e-motion/Bildagentur Zolles KG/Christian Hofer