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ATP Finals, Jannik Sinner secondo favorito dopo Djokovic? Il pensiero di Dario Puppo

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Jannik Sinner sarà verosimilmente testa di serie numero 4 alle ATP Finals, il torneo di fine stagione riservato a migliori otto tennisti dell’annata agonistica. L’altoatesino avrà la matematica certezza in caso di successo odierno contro Mackenzie McDonald al Masters 1000 di Parigi-Bercy, altrimenti bisognerà seguire il cammino di Andrey Rublev nella capitale francese (non dovrà vincere il torneo). L’azzurro avrà così la certezza di evitare Daniil Medvedev nella fase a gironi, dove incrocerà invece uno tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz (rispettivamente numero 1 e numero 2 al mondo).

L’obiettivo concreto è quello di qualificarsi alle semifinali e poi cercare il grande colpaccio di fronte al pubblico del PalaAlpitour di Torino, dove questa kermesse andrà in scena dal 12 al 19 novembre. Sul cemento indoor del capoluogo piemontese, Jannik Sinner potrebbe davvero strabiliare in coda a un 2023 in cui ha vinto ben quattro tornei (Masters 1000 di Toronto, ATP 500 di Pechino e Vienna, ATP 250 di Montpellier) e ha raggiunto le semifinali a Wimbledon, diventando il numero 4 al mondo ed entrando in una nuova dimensione a livello internazionale.

Dario Puppo, apprezzato telecronista di Eurosport, durante l’ultima puntata di Tennis Mania trasmessa sul canale YouTube di OA Sport si è soffermato proprio sulle reali ambizioni di Jannik Sinner alle ATP Finals: “Nei giorni scorsi mi sono lanciato affermando che, dopo la vittoria a Vienna, Sinner è il secondo favorito alle ATP Finals. Adesso mi viene da fare un’ulteriore riflessione“.

Dario Puppo ha poi proseguito:Pensavo che per Jannik sarebbe stato meglio avere Djokovic nel girone, ma ora non è più rilevante per quanto mi riguarda. Anche se non fossero nello stesso girone, c’è la possibilità che Djokovic e Sinner arrivino primi senza incrociarsi quindi in semifinale. Adesso per Sinner manca soltanto Djokovic, perché gli altri li ha battuti. Con Alcaraz ha i confronti diretti favorevoli e con Medvedev ha vinto gli ultimi due incontri, anche se il tennis è un affare un po’ complicato e può cambiare qualcosa“.

Foto: Lapresse

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