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Basket, Brescia è troppo fallosa e la Virtus Bologna vince il big match
Si è concluso il posticipo dell’ottava giornata della Serie A di basket e alla Segafredo Arena è andata in scena la sfida tra la Virtus Bologna e Brescia. Uno scontro diretto al vertice, con le due squadre appaiate a quota 12 punti e che, vincendo, avrebbero staccato la diretta rivale e il terzetto formato da Napoli, Venezia e Trento. Ecco come è andata.
Fatica a sbloccarsi il match, con oltre un minuto senza che le due formazioni riescano a trovare la via del canestro. I primi punti arrivano da Belinelli, che poi trova anche la tripla del 5-2 per Bologna. Risponde, però, Brescia e si gioca punto a punto, con i padroni di casa che a 3’ dalla fine del primo quarto provano un allungo che in un minuto li porta sul +8. I lombardi, però, non mollano e si va al primo stop sul 26-20.
È sempre la Virtus a fare la parte della lepre anche nel secondo quarto, con il canestro di Lundberg che vale il +9 e massimo vantaggio per Bologna. Subito dopo è Pajola che porta in doppia cifra i padroni di casa, che sembrano poterla chiudere. La tripla di Massinburg dopo il timeout riporta, però, sotto Brescia, anche se Bologna non alza il piede dall’acceleratore nella prima metà del quarto. Virtus che tocca anche il +14, ma un parziale di 6-0 per gli ospiti ricuce parzialmente lo strappo. Non cambia la musica nella seconda parte del quarto, con l’elastico che porta Belinelli e i suoi in doppia cifra e poi Dalla Valle e compagni che rientrano e un ultimo parziale di 5-0 di Brescia manda le squadre al riposo sul 49-44.
Divario che si riduce a 3 punti con il canestro di Christon a inizio secondo tempo, poi Cobbins firma il -2, ma nonostante Bologna ora fatichi a trovare la via del canestro Brescia sbaglia un paio di contrattacchi che sarebbero valsi il pareggio e Shengelia riporta a +7 i suoi. Tripla di Cournooh per la Germani, poi altro canestro da oltre l’arco per il numero 25 e subito si torna punto a punto. Reagisce la Virtus con Lundberg, mentre Brescia si trova in emergenza falli, con Gabriel che esce già con 5 falli, mentre Christon è a quota 4. E con il bonus già esaurito fatica Brescia a restare in scia e con un parziale di 13-2 la Virtus prova a chiudere definitivamente il match e si va all’ultimo stop con Bologna avanti 72-63.
Brescia che potrebbe riaprirla a inizio ultimo quarto, con Messinburg che segna una tripla e subisce fallo, ma manca dalla lunetta il gioco da quattro punti. Ma risponde subito Bologna che nel giro di pochi minuti riporta il distacco in doppia cifra e la tripla di Jaleen Smith dopo 2 minuti virtualmente chiude il match con il +11. Non si arrende Messinburg, che questa volta completa il gioco da tre punti, ma ancora una volta esaurisce troppo in fretta il bonus Brescia. Non c’è più partita, a questo punto, anche se il nervosismo tiene acceso il match e alla fine la Virtus Bologna batte Brescia 88-76, restando così da sola in vetta alla classifica. Top scorer Shengelia con 27 punti (in 26 minuti, con 6 rimbalzi e 7 assist), come Messinberg in casa Brescia, poi 19 per Lundberg in casa Virtus, mentre per la Germani ci sono anche i 12 di Bilan.
Credits: Ciamillo