Curling
Curling, i convocati dell’Italia per gli Europei: uomini alla ricerca della prima finale, donne per la quarta medaglia
In entrambi i tornei degli Europei 2023 di curling, sia al maschile che al femminile, che si disputeranno ad Aberdeen, in Scozia, da sabato 18 a sabato 25 novembre, sarà presente l’Italia: gli uomini cercano la prima finale dopo quattro medaglie di bronzo (1979, 2018, 2021, 2022), mentre le donne puntano alla quarta medaglia dopo gli argenti del 1982 e del 2006 ed il bronzo del 2017.
Per il torneo maschile sono stati convocati Joël Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle), freschi vincitori del Tour Challenge e del National, due tornei del Grand Slam. Con loro ci sarà il coach Ryan Fry.
Per la competizione femminile saranno al via Stefania Constantini (Fiamme Oro), Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle), Giulia Zardini Lacedelli (C.C. Dolomiti), Angela Romei (Fiamme Gialle) ed Elena Antonia Mathis (C.C. Dolomiti), che si sono fermate ai quarti nei due tornei già citati. Al loro fianco ci sarà l’allenatrice Violetta Caldart.
Ai sito federale ha presentato le ambizioni dell’Italia maschile il direttore tecnico Claudio Pescia: “L’obiettivo degli uomini è di qualificarsi alla finale. Dobbiamo abituarci a puntare in alto in tutte le competizioni internazionali, in maniera tale da maturare un’esperienza in termini di approccio che possa tornare utile in vista dei Giochi Olimpici Invernali del 2026. Il tutto, ovviamente, mantenendo i piedi per terra e senza perdere umiltà. Dopo un percorso spettacolare, come quello effettuato in Canada, bisogna mettere in conto di incappare in qualche sorpresa negativa. Speriamo di trovare condizioni di ghiaccio ottime per sfruttare al meglio le nostre qualità ed i punti di forza“.
Sul torneo femminile: “L’obiettivo delle ragazze è di andare a medaglia. Lo scorso anno chiusero quarte e fu una sorpresa, ma da allora la squadra è maturata parecchio, soprattutto nelle ultime settimane, grazie alla lunga trasferta in Canada, nella quale è stata fatta tanta esperienza. Allo scopo di raggiungere quanto prefissato bisognerà essere molto solide sin dal round robin, senza prendere sottogamba alcuna avversaria, per quanto sulla carta possa essere inferiore“.
Foto: LaPresse