Seguici su

Senza categoria

Dalla Serie C alla semifinale di BJK Cup: un decennio dopo l’Italia del tennis femminile é rinata

Pubblicato

il

Martina Trevisan Tathiana Garbin

Nove anni dopo l’Italia torna a giocare una semifinale in una competizione a squadre di tennis femminile. Allora si chiamava ancora Fed Cup e le azzurre persero ad Ostrava contro la Repubblica Ceca, mentre questa volta l’impresa è arrivata nella rinominata Billie Jean King Cup, con un format completamente diverso rispetto al vecchia coppa. Tathiana Garbin e le sue ragazze sono state strepitose in questa due giorni a Siviglia, centrando un risultato che il frutto di anni di lavoro e sacrificio.

Sono stati nove anni complicati per l’Italia, che era reduce dagli straordinari trionfi della generazione d’oro delle Pennetta, Schiavone, Errani e Vinci. Purtroppo dai quei fasti la squadra azzurra ha subito un crollo vertiginoso, sprofondando anche nei gruppi zonali, in pratica la Serie C. La Federazione e la stessa Garbin, però, hanno lavorato a lungo sulle protagoniste di oggi, aspettando la loro maturazione, che è passata anche da alcune dolorose sconfitte.

Nel 2014 l’ultima semifinale, tre anni dopo la sconfitta con la Spagna vuole dire retrocessione nel World Group II e poi nel 2019 il punto più basso. La netta sconfitta con la Russia a Mosca fa cadere l’Italia nei raggruppamenti zonali, ventidue anni dopo l’ultima volta. In quel momento la situazione sembrava davvero disperata, con un futuro nerissimo alle spalle e con davvero troppe incognite per gli anni successivi.

Ad aiutare l’Italia, però, è arrivata anche un po’ di fortuna con la rivoluzione totale della Federation Cup ed il passaggio alla Billie Jean King Cup. Nel Febbraio 2020, l’Italia si è dunque trovata ad affrontare nazioni dalla bassa tradizione come Estonia, Austria, Grecia e Croazia. Una serie di vittorie ha portato poi nel 2021 la squadra azzurra ad affrontare la Romania in un playoff per tornare nel World Group.

Il netto successo di Cluji-Napoca ha riportato le azzurre nel Gruppo Mondiale con la possibilità di giocarsi poi l’accesso alle finali della BJK Cup. La vittoria di Alghero contro la Francia era già stata un bel segnale, con l’Italia che lo scorso anno giocherà le finali, perdendo per 3-0 con Canada e Svizzera. L’importante, però, era esserci e costruire una base per il prossimo anno.

Il 2023 è cominciato con il sofferto successo a Bratislava contro la Slovacchia, arrivato solo al doppio decisivo. Da quel risultato è arrivata una nuova qualificazione alle Finali, con il sorteggio che ha posto l’Italia contro Francia e Germania.

Le vittorie contro francesi e tedesche sono solo l’ultimo tassello di un 2023 davvero positivo per il tennis femminile italiano, con tutte le ragazze che hanno avuto una stagione eccellente, raggiungendo il loro best ranking. Proprio la solidità del gruppo azzurro ha fatto la differenza. Probabilmente a questa Italia manca una vera e propria stella, ma Garbin ha a disposizione delle giocatrici che sono competitive in singolare e che soprattutto sono dedite alla lotta e alla sofferenza. Le azzurre non mollano davvero mai e sanno reagire anche ai momenti più complicati.

Sabato si giocherà nuovamente una semifinale contro una tra Australia, Kazakhstan e Slovenia. Non sarà una sfida assolutamente impossibile, con le azzurre che ormai sulle ali dell’entusiasmo possono veramente provare a riscrivere le pagine di una storia tornata ad essere gloriosa.

FOTO: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità