Formula 1
F1, Ferrari non esclama “Buona la prima!” da 13 anni. L’esordio di nuove piste dice male alle Rosse
Lo Strip Circuit di Las Vegas si appresta a diventare il 78° tracciato su cui si disputerà un Gran Premio valevole per il Mondiale di Formula Uno. La Ferrari ripone la speranza, neppure troppo celata, che la pista cittadina del Nevada possa mandare in crisi la Red Bull, proprio come ha fatto quella di Singapore. Il sogno del Cavallino Rampante è quello di ripetere l’exploit di Marina Bay, il che significherebbe vincere la prima corsa di sempre in un nuovo contesto.
Ebbene, la Scuderia di Maranello non ha un gran rapporto con “le prime volte”, soprattutto in tempi recenti. L’ultimo autodromo nel quale si è vista una Rossa conquistare l’edizione inaugurale è quello di Yeongam, in Corea del Sud. Il tormentato GP del 2010 fu appannaggio di Fernando Alonso. Dopodiché, tutti i palcoscenici comparsi dal 2011 in poi (New Delhi, Austin, Sochi, Baku, Mugello, Portimao, Lusail, Gedda, Miami), hanno visto il loro esordio segnato da altri trionfatori.
Il discorso non cambia se si risale anche ai debutti di Yas Marina e Singapore, mentre Valencia è un altro tracciato sui cui Ferrari può legittimamente citare Giulio Cesare e il suo “veni, vidi, vici”. Nel 2008, quando la F1 era talmente popolare in Spagna da consentire agli iberici di organizzare due GP all’anno, si impose Felipe Massa. Dunque, il Cavallino Rampante non si impone da 13 anni in una pista inedita e lo ha fatto solamente in due degli ultimi tredici circuiti inseriti in calendario.
Volendo malignare, gli organizzatori del GP di Las Vegas incrociano le dita e sperano di non veder vincere una Rossa. Perché? Semplice. Yeongam e Valencia non hanno avuto lunga vita! Si fa ironia, sia chiaro. Ci sono stati autodromi benedetti da affermazioni ferrariste che ancora oggi scoppiano di salute. Un esempio? Sakhir; e l’anno prossimo si tornerà finalmente anche a Shanghai. Sono però trascorsi 20 anni da quegli ingressi. Era un’altra epoca e, soprattutto, un’altra Ferrari.
Foto: Live Photo Sport