Formula 1

F1, Helmut Marko spaventa il Circus: “Max Verstappen può ancora migliorare, non ha ancora raggiunto il massimo”

Pubblicato

il

Nel solo Mondiale 2023 di Formula Uno, Max Verstappen ha totalizzato il seguente bottino: 19 vittorie e 2 secondi posti in 22 gare, alle quali vanno aggiunte anche 4 Sprint Race, quindi oltre 1000 giri completati al comando di un Gran Premio, senza dimenticare che ha conquistato il suo terzo titolo iridato consecutivo.

Nelle ultime annate il portacolori del team Red Bull sta riscrivendo il libro dei record, senza mezzi termini. Dopotutto, a poco più di 26 anni, il pilota olandese ha già raggiunto la clamorosa quota di 54 successi in Formula Uno, assestandosi al terzo posto all-time, con un ruolino di 35 vittorie nelle ultime 44 gare alle quali ha preso parte. Numeri che lasciano a bocca aperta ma che, a quanto pare, dovremo abituarci.

Secondo il “super consulente” del team Red Bull, Helmut Marko, infatti, siamo solo all’inizio. Quello che a noi appare un dominio mai visto prima, per “l’eminenza grigia” della scuderia di Milton Keynes, è solo l’inizio. “Max Verstappen non ha ancora raggiunto il suo apice. Ne sono sicuro. Dove può migliorare ulteriormente? In tutti i settori. Lui, dopotutto, ha in mente solo una cosa: vincere. Penso che potrà arrivare ai massimi livelli in ogni aspetto di guida. Lo dimostra già ora, quando riceve una penalità per esempio non si scompone e aumenta il suo vantaggio subito di 10 secondi”. (Fonte: Crash.net).

“Guadagna semplicemente un secondo al giro in un attimo – prosegue Helmut Marko – E lo fa in modo facilissimo. È fenomenale in termini di gestione delle gomme, un altro settore nel quale fa la differenza. Max riesce a guidare incredibilmente forte e al limite senza sovraccaricare le gomme. Quasi le legge e le gestisce a piacere. È stato così anche durante le qualifiche di Abu Dhabi, nelle quali ancora una volta ha fatto un passo avanti rispetto a quanto tutti si aspettassero. Ecco perché penso che non abbia ancora raggiunto il suo picco”.

Foto: LPS DPPI

Exit mobile version