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F1, Lando Norris fenomeno del web perché “non vince mai”. Dura la vita di chi arriva sempre secondo…

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Lando Norris

Lando Norris è uno dei piloti più popolari tra i giovani appassionati di Formula. Vuoi per la sua età ancor verde, vuoi per quel viso “da bravo ragazzo” che attira anche una buona fetta di pubblico femminile (a quanto pare, il ventiquattrenne britannico di origini belghe è il più apprezzato dalle ragazze che seguono il Circus). Cionondimeno il driver della McLaren sta diventando suo malgrado un meme, un fenomeno del web.

La ragione? Con Interlagos siamo arrivati a 13 podi senza vittorie. Non che sia un demerito, soprattutto contestualizzando la situazione dell’inglese, le cui performance gli stanno permettendo di essere ormai considerato un top driver. Peraltro, se si arriva secondi dietro a questo Verstappen e a questa Red Bull (dinamica che nel 2023 si è già verificata cinque volte) non ci si può certo crucciare.

Però, la piazza d’onore alle spalle di Carlos Sainz a Singapore e il fatto di aver visto il compagno di squadra Oscar Piastri imporsi nella Sprint di Lusail, hanno creato il personaggio di quello che “non vince mai”. In effetti, Norris ha appena eguagliato Nick Heidfeld, il pilota con più podi senza successi nella storia della F1 (13, per l’appunto). Tuttavia, è doveroso contestualizzare ogni dato.

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Innanzitutto è ormai risaputo come i calendari siano molto più ampi rispetto al passato. Per intenderci, due stagioni di oggi valgono quasi quanto tre dell’epoca in cui Lando è nato (quando si disputavano 16-17 GP all’anno, mentre ora si viaggia verso un Mondiale 2024 fatto di 24 appuntamenti). I numeri sono dunque inflazionati.

Al contempo bisogna sottolineare come ci sia chi ha “fatto peggio” del britannico. Patrick Depailler, Jean Alesi, Mika Häkkinen ed Eddie Irvine sono tutti saliti sul podio 15 volte prima di issarsi sul gradino più alto, peraltro in periodi storici in cui non c’era un numero di gare analogo a quello attuale. È eclatante il fatto che tutti e quattro abbiano potuto esclamare “Buona la sedicesima!”.

Chissà quando Norris, l’ultimo iscritto al club di chi si fa la nomea “di grande piazzato”, potrà stracciare la tessera di un circolo al quale non si ambisce. Però, al di là dei numeri, in Formula Uno “quello che non vince mai” è, e resterà per sempre Chris Amon. Per superare la fama del neozelandese, Lando deve “impegnarsi” ancora parecchio. La sensazione è che il suo giorno, prima o poi, arriverà. Resta solo da capire quando. Verstappen permettendo, beninteso.

Foto: La Presse

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