Formula 1

F1, Max Verstappen parla chiaro: “Bello essere a Las Vegas, ma non per gareggiare”

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Il Circus della F1 a 41 anni di distanza è tornata a Las Vegas, negli Stati Uniti. Nella città nota per il divertimento e la vivacità notturna si è tenuta la cerimonia di presentazione dell’evento, penultimo della stagione, tra luci e musica di vario genere. Un modo per accogliere i primattori della pista, coinvolti in tutto questo, anche se non con tutto l’entusiasmo che ci si potrebbe aspettare.

E’ il caso di Max Verstappen, dominatore assoluto dell’annata con 17 affermazioni in 20 gare disputate. L’olandese, già vincitore del titolo iridato di quest’anno, ha detto chiaramente cosa pensa: “Il ritorno della F1 a Las Vegas? 99% spettacolo e 1% sport. Nel corso della presentazione mi sentivo come un clown. Sinceramente, non mi ha dato molte emozioni“, ha raccontato Max ai microfoni dei media.

Io penso alla prestazione, non mi piace molto quello che c’è intorno“, ha precisato il concetto Verstappen. Parlando poi delle caratteristiche della pista, l’olandese ha aggiunto: “Dal mio punto di vista è un circuito poco interessante, manca di curve. Dico sempre quello che penso e a me questo tracciato non piace. E’ bello essere qui, ma non per competere. Capisco il punto di vista commerciale degli organizzatori, ma le mie idee riguardano un ambito sportivo. Io ci guadagno comunque a correre, quindi la mia opinione ha poca importanza, ma non certo faccio finta che tutto questo sia fantastico“.

Foto: LaPresse

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