Formula 1

F1, Mike Elliott lascia la Mercedes dopo 12 stagioni. Fu direttore tecnico prima del ritorno di Allison

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Dopo dodici stagioni, Mike Elliott lascia Mercedes e decide di cominciare un nuovo capitolo della sua carriera in Formula Uno. Il chief technical officer del team di Brackley, ex direttore tecnico da aprile 2021 ad aprile 2023 (quando Toto Wolff ha richiamato James Allison in quel ruolo) e quindi capo progetto delle fallimentari W13 e W14, ha capito di aver terminato il suo ciclo nella scuderia anglo-tedesca e si appresta ad affrontare un lungo periodo di gardening prima di immergersi in una nuova avventura.

È stato uno dei grandi privilegi della mia carriera far parte del team Mercedes. In tutto questo tempo ho visto crescere un gruppo di persone che si sono unite per vincere delle gare, poi un primo campionato, fino a conquistare un record di otto campionati costruttori consecutivi. Non posso che essere orgoglioso di aver dato il mio contributo a quel viaggio“, dichiara il 49enne britannico.

Anche se le ultime due stagioni non ci hanno visto vincere nel modo in cui aspiravamo, il team è stato messo alla prova per trovare altri modi per tornare in auge, mettendo in discussione tutte le certezze. Negli ultimi sei mesi mi sono divertito a sviluppare le strategie che speriamo possano fornire le basi del prossimo ciclo di successi del team”, aggiunge Elliott.

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Il team principal e CEO Toto Wolff ha commentato così le dimissioni del suo ingegnere: “Mike è stato uno dei pilastri dei successi del team negli ultimi dieci anni, ed è con sentimenti davvero contrastanti che lo salutiamo oggi. Mike è un cervello fino e un grande uomo squadra. Ci ha dato un forte contributo non solo alle vittorie delle monoposto, ma anche alla costruzione della cultura del nostro team. Lascia il team oggi con i nostri ringraziamenti per lo sforzo, l’impegno e l’esperienza che ha portato alla squadra negli ultimi 11 anni e a lui vanno i nostri migliori auguri per il futuro”.

Foto: Lapresse

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