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Golf, Thriston Lawrence davanti a tutti dopo il primo giro del Joburg Open. Bene Pavan e Paratore
La stagione 2024 del DP World Tour inizia ufficialmente con un doppio appuntamento, si gioca infatti sia in Australia che in Sudafrica. A Johannesburg va in scena il Joburg Open, la prima di tre settimane consecutive nella terra degli Springboks in questo antipasto della nuova stagione del massimo circuito europeo. Davanti a tutti al termine delle prime diciotto buche (con qualche fly che deve terminare un paio di buche) uno dei tantissimi padroni di casa, Thriston Lawrence.
Il golfista sudafricano è al comando delle operazioni grazie ad un giro da -8 (62 colpi) che significa nuovo record del campo. Il n.90 del OWGR ha fatto la differenza sul resto del field trovano una giornata perfetta in cui non ha commesso neanche una sbavatura e trovando ben otto birdie, di cui l’ultimo sul tee della 18. Per lui sono addirittura tre i colpi di margine sul più immediato inseguitore, il connazionale Nikhil Rama (-5) partito dalla 10 stamattina e autore di un buon 65 girando pari con il par le sue prime 9 buche mentre mettendo a segno cinque birdie e neanche un bogey dal giro di boa in poi.
Sul percorso par 70 del Houghton Golf Club di Johannesburg (Sudafrica) a chiudere la top-10 un foltissimo gruppo di dieci giocatori che condividono la terza posizione. A -4 infatti troviamo i sudafricani Jacques Kruyswijk, Zander Lombard, Jayden Schaper, Jaco Prinsloo e Darren Fichardt, gli inglese Dan Bradbury e Andy Sulivan, lo scozzese Stephen Gallacher e lo svedese Jesper Svensson.
Sono venuti in Sudafrica anche cinque italiani per provare a mettere in saccoccia i primi punti pesanti per la classifica del DP World Tour 2024. Sono in campo i quattro azzurri che sono saliti dal Challenge Tour più Renato Paratore che si è preso la carta tramite la Q School. I due migliori italiani sono sono Andrea Pavan e Paratore che hanno chiuso le loro prime diciotto buche in -1 (69 colpi) al 32° posto pari merito. Tre birdie e due bogey per Pavan mentre per il romano ci sono 5 birdie e quattro bogey. Giro in settanta colpi per Matteo Manassero che attualmente occupa la 54esima piazza. Per il veronese giornata estremamente solida e con pochi guizzi ma anche pochi errori nella sua carta, con i colpi guadagnati alla 1 e alla 11 mentre persi alla 3 e alla 5.
Conclude le sue prime 18 buche con un totale di 71 (+1) Francesco Laporta. Per il pugliese, che fino alla dodici aveva giocato alla grande (-2), è arrivato al difficile par 4 della 12 un brutto doppio bogey seguito dal bogey finale della 18. Laporta occupa la 74esima posizione a pari merito ed è in piena lotta per giocare il weekend. L’unico che ha girato veramente male per i nostri colori è Lorenzo Scalise, partito dalla dieci con quattro bogey nelle prime cinque buche e arrivato sul tee della 5 (la sua quattordicesima buca) addirittura a +7. Per Scalise tre birdie nelle ultime cinque buche che forniscono qualche flebile speranza di superare il taglio nonostante il +4 complessivo e il momentaneo 119° posto.
Photo LiveMedia/Fabrizio Corradetti