Senza categoria
Jannik Sinner e quello sbadiglio di Medvedev a Torino mai dimenticato: 2 anni dopo c’è voglia di riscatto
Corsi e ricorsi storici. Era il 18 novembre del 2021 e Jannik Sinner affrontava il russo Daniil Medvedev in un incontro che non metteva in palio la qualificazione alle semifinali delle ATP Finals. L’altoatesino, subentrato da riserva all’infortunato Matteo Berrettini, non aveva chance per continuare, anche nel caso di vittoria contro il moscovita, mentre quest’ultimo poteva giocare senza pressioni particolari, avendo già la certezza di essere nella fase a eliminazione diretta.
Una partita nella quale il russo fu impressionante nel primo set, rifilando un perentorio 6-0 al giovane italiano. Sinner, con carattere e determinazione, reagì e conquisto il tie-break del secondo set. Un qualcosa che aveva portato a una reazione da parte di Daniil che, visto l’entusiasmo del pubblico rispetto alla prestazione di Sinner, al cambio di campo sbadigliò in faccia a Jannik nel terzo parziale, a rappresentare come il suo impegno non fosse massimale e si stesse annoiando. Una frazione che fu vinta dall’attuale n.3 del ranking in un altro tie-break molto equilibrato.
Esattamente due anni dopo, i due si ritroveranno per giocarsi stavolta l’accesso alla Finale del Master. Jannik si presenta con il vento in poppa, essendo l’unico giocatore imbattuto del torneo e forte anche delle due vittorie contro Medvedev negli ultimi due precedenti, ovvero nelle Finali di Pechino e di Vienna.
Vedremo se il nostro portacolori saprà “vendicarsi” di quel gesto poco rispettoso nei suoi confronti, dando una lezione al rivale e facendogli capire che il vento sia cambiato. Non prima delle 14.30 di domani, ne sapremo sicuramente di più.
Foto: LaPresse