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Judo, Europeo negativo per l’Italia nonostante gli alibi. Passaggio a vuoto dopo una stagione esaltante

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Assunta Scutto

La tre giorni di Montpellier non ha riservato tante soddisfazioni all’Italia in occasione dei Campionati Europei Individuali 2023 di judo, evento che assegnava punteggio pieno nel ranking per il primo periodo di qualificazione olimpica verso Parigi 2024. Dimezzato il bottino di podi dell’edizione precedente, il movimento azzurro ha portato a casa due medaglie (1 argento e 1 bronzo) ottenendo solamente altri due piazzamenti nella top8 (un quinto ed un settimo posto).

Un bilancio indubbiamente negativo in relazione alle aspettative della vigilia, molto elevate nonostante i forfait causa infortunio di Elios Manzi, Martina Esposito e Gennaro Pirelli. Tre assenze pesanti per la selezione tricolore, che poteva comunque contare almeno su cinque concrete carte da medaglia oltre a numerosi outsider pronti a piazzare la zampata.

Per un motivo o per l’altro sono proprio i big ad aver “bucato” la rassegna continentale con l’eccezione di Alice Bellandi, che si conferma al vertice della categoria -78 kg sfatando il tabù Wagner e conquistando l’argento dopo la sconfitta in finale con l’altra tedesca Alina Boehm. Assunta Scutto e Odette Giuffrida – quest’ultima penalizzata anche da un arbitraggio sicuramente non favorevole – hanno pagato con ogni probabilità il doppio impegno ravvicinato (10 giorni prima avevano trionfato al Grand Slam di Abu Dhabi), mentre la partecipazione di Christian Parlati è stata in dubbio fino all’ultimo causa febbre.

Judo, doppia medaglia azzurra agli Europei! Bellandi argento nei -78 kg, Tavano bronzo nei pesi massimi

Discorso a parte per Manuel Lombardo, vice-campione del mondo in carica dei -73 kg alla prima competizione ufficiale dopo 3 mesi di pausa, affossato nel suo match di primo turno da una pessima gestione arbitrale non destando comunque una buona impressione sul tatami (per il suo potenziale). MVP della spedizione italiana che spetta di diritto ad Asya Tavano, sempre più grande specialista dei grandi eventi con in palio le medaglie. A 21 anni, la friulana si conferma bronzo europeo nei pesi massimi per la seconda stagione consecutiva cedendo solamente alla n.1 del ranking Hershko in semifinale e raccogliendo punti cruciali in ottica qualificazione a cinque cerchi.

Tra le seconde linee della Nazionale va sottolineato il notevole settimo posto di Andrea Carlino nei -60 kg, una categoria che attualmente non vede il Bel Paese qualificato per le Olimpiadi. Questa edizione degli Europei Senior resta deludente per l’Italia, ma possiamo considerarlo un incidente di percorso dopo una stagione fantastica (in cui a livello di programmazione negli ultimi mesi la direzione tecnica ha dato priorità ai Grand Slam) che fa ben sperare in vista del 2024 olimpico.

Foto: IJF

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