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Luca Nardi in finale al Challenge di Matsuyama. Lotta per le Next Gen ATP Finals, con Darderi alle spalle…
Luca Nardi si è qualificato alla finale del Challenger di Matsuyama. Il tennista italiano ha vinto i due impegni odierni: prima ha sconfitto il cinese Yunchaokete Bu per 7-5, 6-3 e poi ha liquidato il francese Geoffrey Blancaneaux per 6-3, 6-3. Il 20enne marchigiano tornerà in campo domani per sfidare il giapponese Taro Daniel: sarà un impegno molto complicato sul cemento asiatico contro il padrone di casa, che al momento si è issato al 78mo posto virtuale del ranking ATP.
Luca Nardi ha guadagnato ben dodici posizioni virtuali in classifica rispetto a inizio settimana e al momento occupa la 131ma posizione virtuale della graduatoria mondiale con 478 punti all’attivo. Nel caso in cui alzasse al cielo il trofeo volerebbe a quota 503 punti e insidierebbe la 126ma piazza. Luca Nardi è pienamente in corsa per qualificarsi alle Next Gen ATP Finals, il torneo di fine stagione riservato agli otto migliori under 21 della stagione.
A Jeddah (Arabi Saudita), dal 28 novembre al 2 dicembre, non ci saranno però i migliori otto giovani del panorama internazionale. I primi quattro qualificati hanno già rinunciato all’evento: lo spagnolo Carlos Alcaraz e il danese Holger Rune si apprestano a giocare le ATP Finals, lo statunitense Ben Shelton e Lorenzo Musetti hanno rinunciato. Al momento ci sono cinque qualificati: il francese Arthur Fils (1.158), seguito dal connazionale Luca Van Assche (687) e dallo svizzero Dominic Stricker (673), il quarto ammesso è il nostro Flavio Cobolli (619).
Gli ultimi tre posti spetterebbero, al momento, al serbo Hamad Medjedovic (575), allo statunitense Alex Michelsen (565) e al francese Arthur Cazaux (508). Va infatti tenuto in considerazione che il giordano Abdullah Shelbayh (25mo nella Race con 311 punti) potrà godere di una wild-card. E Luca Nardi? Al momento è 12mo nella Race con 487 punti all’arrivo. In caso di vittoria finale a Matsuyama salirebbe a quota 503 punti e dunque resterebbe alle spalle dell’ultimo qualificato virtuale. L’azzurro avrebbe dunque bisogno di racimolare altri punti nelle prossime due settimane di Challenger per cercare di operare il sorpasso su Cazaux.
Attenzione però a Luciano Darderi, che è tredicesimo con 465 punti e può attaccare Cazaux: nel caso di vittoria al Challenger di Lima, infatti, andrebbe a 510 punti. L’azzurro è in semifinale e dovrà affrontare il cileno Tabilo ed eventualmente il vincente del derby argentino tra Comesana e Navone.
Foto: LiveMedia/Roberta Corradin – LivePhotoSport.it