Seguici su

MotoGP

MotoGP, Alex Marquez: “Importante essere in prima fila, asfalto difficile da intepretare”

Pubblicato

il

Calato il sipario sulle qualifiche del GP del Qatar, penultimo round del Mondiale 2023 di MotoGP. Sulla pista di Lusail, il time-attack ha sorriso a Luca Marini che, in sella alla Ducati Mooney VR46 Racing Team, ha ottenuto il crono di 1:51.762 a precedere di 0.062 Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) e di Alex Marquez (Ducati Gresini) di 0.136. I duellanti per il titolo Francesco Bagnaia e Jorge Martin hanno concluso rispettivamente in quarta e quinta posizione a 0.274 e a 0.296.

Condizioni molto complicate per i centauri su un asfalto piuttosto sporco, con la problematica del graining da gestire. Marquez, da questo punto di vista, ha incontrato non poche difficoltà nel corso della giornata, con una caduta a rappresentare quanto è accaduto.

Bravo, comunque, Alex ha ottenere un tempo da prima fila, potendo rilanciare le proprie quotazioni in vista della Sprint Race, prevista a partire dalle ore 18.00. “Non ho lo stesso feeling che avevo in Malesia, specialmente con l’anteriore ho qualche problema. E’ anche vero che un po’ tutti i piloti della Ducati sono al limite, perché ci sono differenti livelli di grip su questa pista. Importante aver siglato un tempo da prima fila“, ha affermato lo spagnolo.

“Penso che in vista della Sprint Race e della gara di domani useremo le mescole dure perché sono quelle che danno le maggiori garanzie, ma sarà comunque molto difficile gestire le gomme“, ha concluso il pilota del Team Gresini.

Foto: Valerio Origo

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità