MotoGP
MotoGP, i promossi e bocciati del GP di Malesia: Bastianini in versione 2022, Bagnaia solido, “operazione Bautista” fallimentare
PROMOSSI E BOCCIATI GP MALESIA MOTOGP 2023
PROMOSSI
Enea Bastianini: quasi un anno dopo il secondo posto dell’ultima edizione, “Bestia” torna sul podio proprio nel GP malese e questa volta sale addirittura sul gradino più alto trovando un clamoroso exploit dopo una stagione da incubo. Tempismo perfetto per il romagnolo, che scaccia via così le voci di un possibile declassamento in Pramac nel 2024.
Alex Marquez: eguaglia il miglior risultato della carriera con uno splendido secondo posto, ma dopo la dominante vittoria del sabato nella Sprint pregustava già la sua prima affermazione in MotoGP. Il suo weekend resta di grande spessore, avendo preceduto entrambi i protagonisti della corsa al titolo, ma si è dovuto arrendere solamente ad un Bastianini in versione 2022.
Francesco Bagnaia: sicuramente non uno dei weekend più impressionanti della stagione e del suo percorso con Ducati in MotoGP, ma alla fine il bilancio è positivo in chiave iridata. Il parziale a Sepang è di +1 su Martin (tra sprint e gara), inoltre l’inerzia positiva dello spagnolo si sta forse esaurendo. Fondamentale dal punto di vista psicologico aver risposto colpo su colpo agli attacchi di Martinator nei primi giri del GP.
Yamaha: 5° Fabio Quartararo, 7° Franco Morbidelli. Senza Ducati in pista staremmo parlando addirittura di una doppietta per la casa di Iwata, che si dimostra un po’ a sorpresa la seconda forza in campo a Sepang davanti ad Aprilia e KTM.
BOCCIATI
Alvaro Bautista: esperimento assolutamente fallimentare e operazione che non fa bene in primis alla Superbike e al suo due volte campione del mondo. Gli alibi non mancano, ma la prestazione di Sepang è decisamente al di sotto delle aspettative su un tracciato che poteva esaltare le sue qualità aerodinamiche in rettilineo. Alla fine in gara arriva anche alle spalle di Lecuona con oltre 50 secondi di ritardo dal vincitore.
Honda: ormai non è certo una novità, tuttavia il quadro ammirato in Malesia è davvero desolante. Entrambi i piloti del team ufficiale continuano a collezionare cadute tra Sprint e gara, alla fine il migliore al traguardo nel GP è come di consueto Marc Marquez in 13ma posizione a 27″ dal leader.
Aprilia: probabilmente la vera grande delusione del weekend. Sepang non era certamente una pista favorevole alla RS-GP, tuttavia non ci si poteva comunque attendere una performance così negativa. Aleix Espargarò ha perso feeling nelle libere con troppe cadute e non lo ha più ritrovato, mentre Maverick Viñales non ha lasciato il segno restando fuori dalla top10.
Credit: MotoGP.com Press