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NBA, risultati della notte (23 novembre): Boston batte Milwaukee. Phoenix supera Golden State, poca gloria per Fontecchio e Gallinari
Quattordici sfide nella notte NBA e si comincia dal big match della Eastern Conference tra Boston e Milwaukee. Vincono i Celtics per 119-116 al termine di un match che li ha visti toccare anche il +21, prima della rimonta, comunque tardiva dei Bucks. Jaylen Brown è il protagonista per Boston con 26 punti, ma c’è anche la doppia doppia di Jayson Tatum da 23 punti e 11 rimbalzi. A Milwaukee non bastano i 28 punti di Brooke Lopez e i 27 di Damian Lillard, con Giannis Antetokounmpo che chiude il suo match con 21 punti e 13 rimbalzi.
Alle spalle di Boston c’è un poker di squadre tutte con lo stesso record (10-5). Una è Milwaukee, le altre sono Orlando, Miami e Philadelphia. Si parte dai Magic, che continuano nel loro ottimo periodo, centrando il quinto successo consecutivo e stavolta lo fanno contro i campioni in carica di Denver. Finisce 124-119 con Orlando trascinata dalla coppia Franz Wagner (27 punti), Paolo Banchero (23). I Nuggets perdono la quarta partita nelle ultime cinque giocate, nonostante l’undicesima tripla doppia della stagione di Nikola Jokic (30 punti, 13 rimbalzi e 12 assist).
Vittoria anche per gli Heat, che trovano un protagonista un po’ a sorpresa come Kyle Lowry. Il play veterano si scatena dall’arco e firma 28 punti nel comodo successo di Miami contro Cleveland per 129-96. Per gli Heat da segnalare anche la miglior prestazione stagionale del rookie Jamie Jaquez Jr, che ha messo a referto 22 punti e 8 rimbalzi.
Il poker come detto è completato da Philadelphia, ma i Sixers subiscono la seconda sconfitta consecutiva. Joel Embiid resta a riposo nel back to back (ieri ko con Cleveland ai supplementari) e sono gli scatenati Minnesota Timberwolves ad approfittarne. Finisce 112-99 per i T’Wolves, che dominano fin dal primo quarto (37-20), trascinati da un Anthony Edwards da 31 punti e dalla doppia di Karl-Anthony Towns (23 punti e 11 rimbalzi). Minnesota è sempre prima nella Western Conference.
Si passa proprio ad Ovest dove andavano in scena alcune partite molto interessanti. I Phoenix Suns superano 123-115 i Golden State Warriors al termine di un match che li aveva visti chiudere avanti agevolmente all’intervallo (63-47). Il grande ex Kevin Durant mette a referto 32, mentre Devin Booker sfiora la tripla doppia con 25 punti, 10 assist e 8 rimbalzi. Klay Thompson è il migliore di Golden State con 23 punti, mentre sono 16 quelli di Steph Curry e con l’altro grande ex Chris Paul espulso per doppio tecnico.
I Dallas Mavericks espugnano Los Angeles per 114-111. Un match totalmente dominato dai Mavs per tre quarti, con i Lakers che si svegliano nell’ultima frazione, rimontano anche venti punti di svantaggio, ma cadono nel finale per i canestri di Kyrie Irving. Quest’ultimo firma 28 punti, mentre Luka Doncic ne mette a referto 30, aggiungendo anche 12 rimbalzi ed 8 assist. LeBron James chiude con 26 punti, mentre Anthony Davis si ferma solo a 10 con anche 13 rimbalzi a referto.
Otto punti, un assist ed un rimbalzo in quindici minuti per Simone Fontecchio nella sconfitta dei suoi Utah Jazz contro i Portland Trail Blazers per 121-105. Ancora meno gloria per Danilo Gallinari, dato sul mercato nelle ultime ore, che ha segnato un solo punto in tredici minuti di utilizzo nel ko di Washington contro gli Charlotte Hornets (117-114) di uno scatenato LaMelo Ball, che segna 34 punti, 13 assist e 8 rimbalzi. Agli Wizards non è bastata la quasi tripla doppia di Kyle Kuzma con 28 punti, 10 assist e 9 rimbalzi.
Momento sicuramente particolare nella sfida tra San Antonio Spurs e Los Angeles Clippers, con Gregg Popovich che ha chiesto al pubblico tramite il microfono di evitare di fischiare Kawhi Leonard. L’ex stella degli Spurs e beniamino del pubblico, che non gli ha mai perdonato l’addio nel 2018, si è comunque “vendicato” con i suoi 26 punti nel successo di Los Angeles per 109-102. Per Victor Wembanyama doppia doppia da 22 punti e 15 rimbalzi.
Continua lo strepitoso campionato degli Oklahoma City Thunder, che firmano la sesta vittoria consecutiva e si tengono ben stretto il secondo posto ad Ovest. Contro Chicago finisce 116-102, con OKC guidata da un Shai Gilgeous-Alexander da 40 punti e 12 assist, mentre ai Bulls non bastano i 25 punti di DeMar DeRozan.
I 25 punti di Zion Williamson e i 23 di Brandon Ingram spingono i New Orleans Pelicans al successo contro i Sacramento Kings (23 punti di Sabonis) per 117-112. Gli Houston Rockets ritrovano la vittoria contro Memphis, in un match dominato dai padroni di casa con 34 punti di Jalen Green.
Dopo aver subito ieri notte 157 punti da Indiana, in questa ne prende 145 da Brooklyn dopo un tempo supplementare, ma riesce comunque a vincere, facendone 147. Decisivo Trae Young che firma il canestro della vittoria (43 punti), suggellato poi dalla stoppata di Onyeka Okongwu su Mikal Bridges, che comunque eguaglia il suo career high con 45 punti (ci sono anche 10 rimbalzi).
Si parlava dei Pacers e Indiana è scesa in campo anche questa notte. Il solito Tyrese Haliburton chiude con 33 punti e 16 rimbalzi, ma non basta per la vittoria, che invece va ai Toronto Raptors che si impongono 132-131. Il tiro della vittoria di Buddy Hield (31 punti) non trova la retina e sono i canadesi a festeggiare, trascinati da un Pascal Siakam da 36 punti e 10 rimbalzi.
RISULTATI DELLA NOTTE NBA
Charlotte Hornets – Washington Wizards 117-114
Orlando Magic – Denver Nuggets 124-119
Atlanta Hawks – Brooklyn Nets 147-145 d.t.s
Boston Celtics – Milwaukee Bucks 119-116
Cleveland Cavaliers – Miami Heat 96-129
Indiana Pacers – Toronto Raptors 131-132
Houston Rockets – Memphis Grizzlies 111-91
Minnesota Timberwolves – Philadelphia 76ers 112-99
New Orleans Pelicans – Sacramento Kings 117-112
Oklahoma City Thunder – Chicago Bulls 116-102
San Antonio Spurs – Los Angeles Clippers 102-109
Phoenix Suns – Golden State Warriors 123-115
Portland Trail Blazers – Utah Jazz 121-105
Los Angeles Lakers – Dallas Mavericks 101-104
FOTO: LaPresse