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NextGen ATP Finals, perché Nardi e Darderi potrebbero venire beffati da una wild-card
Ultime partite per poter staccare il biglietto per Jeddah, nuova casa delle NextGen ATP Finals dopo le prime stagioni tra Milano e Rho. L’Italia è certa della partecipazione di Flavio Cobolli, ma ci sono altri due azzurri a caccia dell’ultimo posto disponibile, Luca Nardi e Luciano Darderi. Che però rischiano di dover ricoprire entrambi il ruolo di riserve all’evento sul cemento saudita, nonostante occupino l’ottavo e il nono posto della Race dopo i forfait di Carlos Alcaraz, Holger Rune, Lorenzo Musetti e Ben Shelton, orientati verso altri obiettivi.
Il motivo è presto detto: l’organizzazione ha deciso di concedere una wildcard al giordano Abdullah Shelbayh, che compirà vent’anni il prossimo 16 novembre e protagonista all’ultimo Moselle Open di Metz, dove è entrato in tabellone partendo dalle qualificazioni e battendo Hugo Gaston al debutto, prima di arrendersi al nostro Lorenzo Sonego agli ottavi di finale.
Shelbayh è al momento numero 211 delle classifiche mondiali, e soprattutto numero 25 della Race Next Gen, 21 se escludiamo i noti Alcaraz, Rune, Musetti e Shelton che non parteciperanno al torneo. Questo vuol dire che l’ultimo posto utile per rientrare tra i migliori otto giovani del 2023 è il settimo, occupato al momento dal francese Arthur Cazaux.
Al momento i due azzurri stanno battagliando selvaggiamente per provarci quantomeno. Nardi è virtualmente ottavo nella race con 478 punti ed è in finale nel Challenger di Matsuyama, dove affronterà il padrone di casa Taro Daniel. In caso di successo salirebbe fino a 503 punti, a sole otto lunghezze dal transalpino. Ma attenzione anche a Darderi, che è in semifinale a Lima: in caso di successo finale salirebbe fino a 510 rientrando nella lista dei partecipanti. Proprio per questo Nardi ha già le valigie pronte verso Kobe, teatro di un altro torneo dove è terza testa di serie, mentre Darderi è iscritto a Montevideo; Cazaux si è invece cancellato dal torneo di Danderyd.
Foto: Foto: Antoine Ludger / Open Sud de France