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Nuoto, Alberto Razzetti non si ferma più: record italiano nei 400 misti e pass per Parigi 2024!

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Colpi sul polso a sancire lo scoccare delle lancette. Il cronometro ha sorriso ad Alberto Razzetti in questi Assoluti invernali di nuoto a Riccione. Il ligure, strepitoso interprete nel primo giorno di gare con il record italiano dei 200 misti e il pass olimpico, si è ripetuto nei 400 misti quest’oggi. “Il Mostro”, come è definita questa specialità, è stato domato dal “Razzo” con una prova sensazionale.

Erano 16 anni che il primato italiano di Luca Marin era tale, da quella finale nei Mondiali di Melbourne (Australia) dove il siciliano giunse terzo alle spalle dei due “extraterresti” Michael Phelps e Ryan Lochte. Di acqua ne è passata sotto i ponti e l’approccio di Razzetti è stato fin da subito aggressivo.

Ai 100 metri un passaggio “assassino” a farfalla da 55.24. Nel dorso a stringere i denti (2:00.71) e nella rana a mantenere un margine di sicurezza (3:11.52). Nello stile libero si è dato fondo a tutto quello che c’era nel serbatoio, chiudendo con un superlativo 4:09.29, migliorando il 4:09.88 di Marin. Un atleta in una nuova dimensione, considerando che con questo tempo si sarebbe tinto di bronzo nell’atto conclusivo dei Mondiali di Fukuoka (Giappone) di quest’anno.

Alle spalle di Razzetti hanno terminato Pier Andrea Matteazzi (4:17.32) e Samuele Martelli (4:18.90), non in grado di contrastare l’incedere di chi ha vinto.

Foto: LaPresse

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