Calcio
Pagelle Fiorentina-Juventus 0-1: i voti. Szczesny un muro, Miretti al primo gol in A. Le punte viola non la vedono mai
FIORENTINA
Terracciano 5,5: impreciso sull’1-0 di Miretti, conclusione sì ravvicinata ma tirata quasi al corpo. Per il resto, quasi mai impegnato.
Parisi 5,5: ha sulla coscienza il gol in apertura della Juventus con una lettura errata, provando a farsi perdonare con una spinta costante sulla destra.
Martinez Quarta 6: si perde la marcatura di Miretti nell’occasione del gol. L’unica sbavatura della sua partita, fatale.
Ranieri 6: va anche vicino al gol nel primo tempo con la sua zuccata che finisce vicino ai pali. Tiene bene. (All’89’ Mina SV)
Biraghi 6: ci prova quando può sulla sinistra, mette anche paura a Szczesny con una punizione ma il polacco gli dice di no.
Arthur 5,5: con i viola che fanno gioco, la sua partita è più ragionata che altro. (Dal 77′ Ikonè SV)
Mandragora 6: poco il lavoro per lui in fase di interdizione, con la Juventus che si fa vedere pochissimo.
Nico Gonzalez 6: prova sempre ad essere ficcante in avanti, va vicino alla rete con una bella conclusione da fuori.
Barak 5: il ceco viene preferito a Bonaventura ma non incanta nella sua ora scarsa di partita: non il modo per impensierire le gerarchie di Italiano. (Dal 59′ Bonaventura 6: ci prova con qualche conclusione da fuori per dare la scossa. Ma senza successo.)
Kouamè 5,5: prova a svariare per tutto il fronte offensivo, ma senza davvero pungere fino in fondo. (Al 77′ Sottil 6,5: la Fiorentina attacca sempre dalla sua parte e va vicino a creare una gran bella occasione con un cross appena entrato. )
Beltran 5: dopo aver dato impressioni più che buone nelle scorse settimane, arriva un passo indietro. Poco cercato dai compagni, rimane negli spogliatoi dopo l’intervallo. (Al 46′ Nzola 5: non fa meglio del suo compagno: la Fiorentina attacca per tutto il secondo tempo, ma il numero dei palloni che tocca si conta sulle dita di una mano. Monca.)
JUVENTUS
Szczesny 7: il portierone polacco ci mette lo zampino in più di un’occasione. Ci mette le mani sia sul tiro da fuori di Nico Gonzalez che sulla punizione di Biraghi.
Gatti 6,5: fa il suo in difesa, tenendo botta contro il trittico avversario in maniera ruvida ma efficace.
Bremer 7: leader della retroguardia, messa costantemente sotto stress dagli avversari. Un paio di interventi che ci ricordano come, nella sua metà campo, è tra i primi tre del campionato.
Rugani 6,5: sempre statu un difensore pulito, nel secondo tempo è protagonista di un grande intervento su un cross insidiosissimo di Sottil.
McKennie 6,5: poca la spinta da parte sua, costretto più a difendere che altro. Su Sottil si sacrifica da ultimo baluardo.
Miretti 6,5: con Pogba e Fagioli fuori causa, il wonderkid bianconero è chiamato ad un passo in avanti anche dal profilo offensivo. E dopo nove minuti arriva il primo gol in Serie A: una bella iniezione di fiducia. (Al 61′ Cambiaso 6: tanto spirito di sacrificio in difesa per l’ex Genoa e Bologna, che nel termine della partita va anche vicino al colpo del ko.)
Locatelli 5,5: tanta lotta in mezzo al campo in una partita complicatissima. Non riesce ad emergere in fase di possesso.
Rabiot 6: le sue incursioni oggi non si vedono, costretto più ad un enorme lavoro di ripiego, ma esce spesso vincitore nei duelli individuali.
Kostic 6: ha il merito dell’assist dell’1-0 di Miretti con una bella sgroppata sulla sinistra. Una delle poche della sua partita.
Chiesa 5: si vede poco poco contro la sua ex squadra, ma con una Juventus dal baricentro così basso diventa difficile incidere. (al 68′ Milik 6: prova a fare da raccordo, proponendosi come bersaglio per i propri centrocampisti, ma senza successo)
Kean 5: come il suo compagno di merende in avanti: tocca davvero pochissimi palloni. (Al 68′ Vlahovic 5,5: più di venti minuti per lui, ma non struscia nemmeno un pallone.)
Foto: LaPresse