Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Cup Of China 2023: con Ghilardi-Ambrosini e Frangipani l’Italia dimostra di saper capitalizzare

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L’Italia che sa capitalizzare. Settimana dopo settimana la Nazionale di pattinaggio artistico sta diventando sempre più protagonista al Grand Prix 2023-2024. Anche alla Cup Of China, così come avvenuto a Skate Canada e al Grand Prix De France, i nostri ragazzi hanno conquistato un piazzamento sul podio, raccogliendo in questa occasione un ottimo e non facile secondo posto con Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini.

Si tratta di un risultato non banale, in quanto segna il terzo podio consecutivo nelle coppie arrivato con tre team diversi (Beccari-Guarise bronzo a Skate Canada, Conti-Macii secondi in Francia, Ghilardi-Ambrosini secondi in Cina). Numeri destinati a salire anche in vista degli ultimi due appuntamenti, dove ci sono seri presupposti per centrare la top3 sia in Finlandia (con Conti-Macii) che in Giappone (con Beccari-Guarise e Ghilardi-Ambrosini).

In un momento non roseo per la specialità l’Italia – a differenza di altre Nazioni – si è fatta trovare ancora una volta pronta, schierando sempre delle coppie di lodevole fattura, tutte con caratteristiche e personalità diverse. Dati alla mano, e fa effetto dirlo, la scuola italiana risulta essere dunque la migliore del mondo (tolta ovviamente la Russia, di un altro pianeta), scavalcando anche colossi come Canada (che ha due team di rilievo) e la Cina (prossima ad essere una nobile decaduta).

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Ghilardi-Ambrosini non hanno fatto eccezione, trovandosi tra l’altro in una gara leggermente più complicata rispetto a quelle precedenti, vista la presenza di altre tre coppie vicine come livello. Malgrado alcune sbavature negli elementi di salto i pattinatori seguiti da Rosanna Murante e Ondrej Hotarek sembrano aver compiuto dei discreti passi in avanti, offrendo due programmi molto godibili – soprattutto il free –  e gettando le basi per un ulteriore aumento in termini di punti. In terra cinese infatti gli azzurri hanno finalmente scavalcato quota 190, ma la soglia dei 200 è ampiamente alla portata.

A Chongqing poi si è fatto spazio anche un arrembante Gabriele Frangipani che, in un contesto molto competitivo, ha sfiorato la quarta posizione sfoggiando due programmi molto consistenti che gli hanno permesso di ottenere un totale di 251.59, score che in altri contesti – citofonare Skate Canada e Skate America – gli avrebbe concesso di ottenere la terza piazza.

Così come nelle coppie, anche il movimento maschile sta quindi dimostrando un rendimento senza precedenti. In attesa del rientro di Grassl (al momento in pausa dopo un periodo molto travagliato) il nostro Paese può contare su addirittura ben quattro atleti (tra cui rientrano oltre a Grassl e Frangipani anche Memola e Rizzo) in grado di poter attestarsi sopra l’alta soglia dei 250 punti, segnale di una crescita organica da sfruttare fino all’ultimo centimetro. Si prospettano mesi di grande soddisfazione.

Foto: LaPresse

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