Seguici su

Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Cup Of China 2023: debutto per Shoma Uno, Hendrickx sfida Mai Mihara

Pubblicato

il

Shoma Uno

Si prospetta un weekend d’alto profilo in quel di Chongqing, città che ospiterà dal 10 al 12 novembre la Cup Of China 2023, quarto appuntamento del circuito ISU Grand Prix 2023-2024 di pattinaggio artistico. Sul ghiaccio asiatico scenderanno infatti gli ultimi pattinatori che ancora devono debuttare nella rassegna itinerante, insieme ad altri intenzionati a staccare il pass per l’ultimo atto.

Una delle gare più interessanti in ottica Italia sarà quella delle coppie d’artistico, dove saranno della partita i nostri Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini alle prese con un contesto tutt’altro che facile. Gli azzurri infatti dovranno misurarsi infatti non solo con Deanna Stellato Dudek-Maxime Deschamps, già vincitori a Skate Canada, ma anche con i tedeschi di pari livello Annika Hocke-Robert Kunkel, trionfatori a Skate America; a questi due si aggiunge poi la coppia cinese di nuova formazione composta da Cheng Peng e Lei Wang, con chiare ambizioni di fare bene davanti al pubblico di casa. Serviranno due programmi puliti per ottenere una posizione di lusso.

Nella categoria individuale maschile i riflettori saranno puntati invece sul Campione del Mondo Shoma Uno, al debutto nel circuito con un spettacolare vìs-a-vìs che coinvolgerà anche il transalpino Adam Siao Him Fa, subito in pista dopo il trionfo del Grand Prix De France, dove ha superato la soglia dei 300 punti (è il primo europeo a riuscirci). A recitare il ruolo di mina vagante ci penserà invece Gabriele Frangipani che, se in giornata, può puntare comodamente a una top cinque piazzandosi in scia di avversari Come Sota Yamamoto, Kazuki Tomono, Jin Boyang (anche se in crisi) e altri.

Pattinaggio artistico, Cup Of China 2023: Frangipani a caccia di continuità in una gara di alto profilo

Attenzione poi a Loena Hendrickx, pronta ad archiviare la pratica qualificazione scontrandosi con la sempre talentuosa Mai Mihara. Da non sottovalutare però Rinka Watanabe, Nina Petrokina e a Madeline Schizas, canadese che ha ben figurato nella tappa di casa dopo uno short pessimo.  Saranno infine senza rivali Piper Gilles-Paul Poirier, la cui qualificazione alla Finale è semplicemente una formalità data una concorrenza ampiamente alla portata.

Foto: Valerio Origo

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità