Calcio
Quando gioca l’Italia contro Macedonia del Nord e Ucraina: programma, orari, tv, streaming
L’Italia si appresta ad affrontare le ultime due partite delle qualificazioni agli Europei 2024 di calcio. La nostra Nazionale, reduce dalla netta vittoria contro Malta e dalla sconfitta subita contro l’Inghilterra a Wembley, si gioca il tutto per tutto nella corsa finale del gruppo C.
Gli azzurri occupano il terzo posto con 10 punti all’attivo, a tre lunghezze dall’Ucraina (che ha però disputato un incontro in più) e -6 dall’Inghilterra, già certa del primato nel raggruppamento e del biglietto per la rassegna continentale. La lotta per il secondo e ultimo pass per gli Europei è tra Ucraina e Italia. Gli uomini di Luciano Spalletti incroceranno la Macedonia del Nord venerdì 17 novembre (ore 20.45) allo Stadio Olimpico di Roma.
In caso di vittoria contro i balcanici, gli azzurri volerebbero a quota 13 punti proprio come l’Ucraina ma sarebbero davanti in virtù dello scontro diretto e avrebbero così a disposizione due risultati su tre nel testa a testa di lunedì 20 novembre (ore 20.45) contro l’Ucraina. In caso di pareggio o sconfitta contro la Macedonia, l’Italia sarà obbligare a battere l’Ucraina nello scontro diretto (sul campo neutro di Leverkusen) per andare agli Europei senza dover passare dai playoff primaverili.
Di seguito il calendario completo, il programma dettagliato, gli orari, il palinsesto tv e streaming di Italia-Macedonia del Nord e Ucraina-Italia, partite valide per la qualificazione agli Europei 2024 di calcio. Entrambi gli incontri saranno trasmessi in diretta tv su Rai 1, in diretta streaming su Rai Play, in diretta live testuale su OA Sport.
QUANDO GIOCA L’ITALIA CONTRO MACEDONIA DEL NORD E UCRAINA
Venerdì 17 novembre
Ore 20.45 Italia-Macedonia del Nord – Diretta tv su Rai 1
Lunedì 20 novembre
Ore 20.45 Ucraina-Italia – Diretta tv su Rai 1
COME VEDERE LE PARTITA DELL’ITALIA IN TV E STREAMING
Diretta tv: Rai 1, gratis e in chiaro.
Diretta streaming: Rai Play, gratis.
Diretta Live testuale: OA Sport.
Foto: Lapresse