Sci Alpino
Sci alpino, Feller stupisce nella prima manche a Gurgl. Vinatzer e Kastlunger qualificati
L’Austria non vince uno slalom maschile in Coppa del Mondo dal gennaio dello scorso anno, ma questo tabù sembra pronto a cadere dopo la prima manche a Gurgl. Proprio davanti al pubblico di casa, Manuel Feller fa il vuoto a metà gara, distanziando quasi di un secondo tutti gli avversari. Una prestazione davvero impeccabile quella dell’austriaco, che è stato fenomenale nella parte centrale sul ripido, dove ha fatto notevolmente la differenza.
Se il discorso per la vittoria, salvo clamorosi imprevisti, sembra essere chiuso, la lotta per gli altri due gradini del podio è veramente apertissima, visto che sono davvero tanti gli atleti racchiusi in pochi decimi. Al secondo posto c’è il francese Clement Noel, che ha accusato un ritardo di 94 centesimi da Feller, mentre in terza posizione si è piazzato l’austriaco Fabio Gstrein a 0.99 dal connazionale.
Quarto lo svizzero Loic Meillard (+1.10), che ha preceduto il norvegese Alexander Steen Olsen e l’austriaco Marco Schwarz, quinti a pari merito (+1.16). In settima posizione c’è un ritrovato Kristoffer Jakobsen (+1.38), con lo svedese molto bravo ad inserirsi con il pettorale numero 20. Chiudono la Top-10 gli svizzeri Ramon Zenhaeusern (+1.40) e Marc Rochat (+1.42) ed il norvegese Timon Haugan (+1.46). Solo undicesimo Henrik Kristtofersen (+1.54).
Una prima manche negativa per i colori azzurri. Alex Vinatzer ha sbagliato sul primo dosso, senza trovare mai ritmo lungo tutto il tracciato, terminando la sua prova con un distacco di oltre due secondi da Feller (+2.29) in diciannovesima posizione. Tobias Kastlunger perde molto sul ripido e termina a 2.87 dalla vetta, comunque qualificato in 23ma piazza.
Non c’erano grandi aspettative su Tommaso Sala (+3.46), visto che il lombardo si era procurato un infortunio quest’estate e ha rimesso gli sci ai piedi solo da pochi giorni: il brianzolo può però recriminare per essere il primo degli esclusi, 31° a soli 5 centesimi dalla trentesima posizione. E’ uscito a poche porte dal traguardo Stefano Gross, che poi è risalito, finendo comunque fuori tempo massimo. Ha inforcato anche l’altro veterano Giuliano Razzoli. Fuori anche Simon Maurberger e Matteo Canins.
FOTO: LaPresse