Seguici su

Sci Alpino

Sci alpino: Rossetti illumina all’improvviso lo spento slalom azzurro. Goggia continua a crescere in gigante

Pubblicato

il

Quello appena passato è stato un fine settimana dedicato solo alle specialità tecniche femminili nella Coppa del Mondo di sci alpino, con in programma le gare di Killington. Per i colori azzurri c’era grande attesa per il gigante, ma a sorpresa è stato lo slalom a dare le maggiori soddisfazioni.

Finalmente dai rapid gates è arrivato un risultato importante ed il merito è tutto di Marta Rossetti, capace di conquistare un sorprendente e clamoroso quinto posto. Un risultato che mancava allo slalom femminile italiano addirittura da oltre sei anni, quando nel marzo 2017 Chiara Costazza chiuse quinta a Squaw Valley. Rossetti è stata eccezionale a sfruttare nella seconda manche la tracciatura del tecnico azzurro Roberto Lorenzi, chiudendo con il terzo crono complessivo e recuperando ben otto posizioni.

Un quinto posto frutto certamente di una strepitosa seconda prova, ma Rossetti aveva trovato finalmente una solida prima manche, dove comunque non era stata la miglior azzurra. Infatti Lara Della Mea ha concluso all’undicesimo posto a metà gara, ma ha poi terminato quindicesima. Un buon risultato in ogni caso, visto che comunque sono arrivati i primi punti della stagione per la nativa di Tarvisio.

Sorrisi imprevisti dallo slalom, amarezze inattese dal gigante. Killington è una pista amata da Federica Brignone e Marta Bassino (entrambe ci avevano già vinto o erano salite sul podio in passato), ma alla fine la valdostana ha concluso solamente sesta lontana dalle posizioni che contano, mentre la piemontese è caduta nella seconda manche nel tentativo di attaccare il podio. Un passo indietro rispetto a Soelden, ma c’è già comunque la possibilità di riscattarsi con un importantissimo weekend a Tremblant, dove sono in programma ben due giganti.

Sulle nevi canadesi proverà a confermarsi Sofia Goggia, che sicuramente ha rappresentato la miglior notizia per i colori azzurri in gigante nel weekend. Due solide manche hanno portato la bergamasca a concludere al nono posto, un risultato in Top-10 che mancava a Goggia in gigante da quello di Kronplatz del gennaio 2021 (settima). Durante la fase di preparazione Sofia ha lavorato moltissimo in questa specialità e finora gli sforzi hanno pagato, con il gigante che diventerà molto importante anche per migliorare ulteriormente nella velocità e specialmente in superG, dove Goggia punta ad essere tra le assolute protagoniste.

FOTO: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità