Speed Skating
Speed Skating, Italia nel segno di Davide Ghiotto nella prima tappa di Obihiro
Calato il sipario sul primo appuntamento della Coppa del Mondo di speed skating. Sull’anello di ghiaccio di Obihiro l’Italia andava in cerca di risposte e ne sono arrivate di confortanti. Il Meiji Hokkaido-Tokachi Oval ha confermato che Davide Ghiotto è a tutti gli effetti un atleta di altissimo livello e una certezza.
Reduce da una stagione condita dalle due medaglie iridate a Heerenveen (oro nei 10000 metri e argento nei 5000 metri), il veneto è andato a prendersi il secondo posto dei 5 km, preceduto solo dalla rimonta furiosa di Patrick Roest. Una piazza d’onore che fa il paio con quella del Team Pursuit, di cui Davide è sicuramente la punta di diamante. Ottavo podio individuale nel massimo circuito internazionale negli ultimi due anni.
Una squadra che poi ha evidenziato un Michele Malfatti super, giunto sesto nei 5000 metri (miglior piazzamento in carriera in una tappa di Coppa del Mondo), importante anch’egli per il rendimento del terzetto nella prova dell’inseguimento a squadre. Bel Paese che ha visto il piazzamento di Andrea Giovannini (5°) nella Mass Start e può investire sul pattinatore trentino perché sempre tra i primi in questa specialità.
Crescono le nuove leve come Serena Pergher nella velocità e Daniele Di Stefano che nei 1500 e nei 5000 metri ha mostrato grandi miglioramenti nella Division B. Senza starci troppo a pensare, si tornerà in gara dal 17 al 19 novembre a Pechino (Cina) e la Nazionale guidata da Maurizio Marchetto vorrà replicare.
Foto: LaPresse