Volley femminile, Scandicci vuole partire con il piede giusto in Champions contro le bulgare del Maritza Plovdiv

Inizia la terza avventura in Champions League per la Savino del Bene Scandicci che mercoledì alle 20.00 al PalaWanny di Firenze ospita il Maritza Plovdiv, la società più titolata di Bulgaria, che lo scorso anno ha conquistato il titolo nazionale.

La squadra toscana arriva da una prima parte di stagione non del tutto soddisfacente: sono arrivate due sconfitte nei due big match fin qui disputati, prima il tie break perso con Milano e poi la battuta d’arresto con le campionesse d’Italia di Conegliano che hanno messo in evidenza ancora qualche falla nel sistema di gioco della squadra di Massimo Barbolini. Ancora da verificare se potrà essere del match Ekaterina Antropova che ha saltato la sfida con Conegliano e trasferta di Trento per un problema fisico.

La vittoria di sabato sera a Trento, convincente e netta, ha ridato vigore alla formazione toscana che cerca un’altra prova di sostanza contro le campionesse di Bulgaria, formazione da non sottovalutare anche se sulla carta di livello inferiore rispetto alla Savino del Bene. Le bulgare hanno iniziato con il piede giusto la stagione in patria, ottenendo tre vittorie nelle prime tre giornate di campionato, l’ultima delle quali con un veloce 3-0 al Varna.

La squadra, allenata da Borislav Krachanov, tecnico anche della Nazionale Under 20 della Bulgaria, pjuò contare su una buona alzatrice, vecchia conoscenza del campionato italiano, Lora Kitipova, giramondo del volley e a Vicenza nella stagione 2015-2016, con esperienze in Azerbaijan, Germania, Russia, Romania nell’Alba Blaj, Ucraina e Kazakistan, nel Kuanysh, ultima società prima del ritorno in patria quest’anno al Maritza dove aveva già militato qualche anno fa. L’opposta è Dobrina Hristoskova, da tre anni al Maritza, mentre in banda giocano la statunitense Clara Debell, lo scorso anno in Finlandia a Kussamo e da quest’anno in forza alla squadra bulgara e la diciottenne Viktoria Koeva, prodotto del Levski Sofia ma già da tre anni in forza al Maritza.

Le centrali sono le giocatrici su cui Scandicci dovrà concentrare un po’ di attenzione: Borislava Saykova, servizio insidioso, lo scorso anno all’Arges Pitesti in Romania e Mariya Krivoshiyska, anche lei in passato in Romania ma da tre anni al Maritza. Il libero è Zhana Todorova, al secondo anno al Maritza dopo un’esperienza in Ucraina.