Senza categoria

America’s Cup, Luna Rossa si ritira in gara-8 per problemi tecnici. Vince New Zealand

Pubblicato

il

L’ottava e ultima regata di flotta è andata in archivio a Jeddah con la vittoria di Emirates Team New Zealand, ma la vera notizia è legata purtroppo al ritiro di Luna Rossa Prada Pirelli per un problema meccanico a bordo. Giornata molto intensa sin qui nel Mar Rosso per il sodalizio italiano, che ha comunque raggiunto l’obiettivo qualificazione per il Match Race decisivo in questo secondo appuntamento delle Preliminary Regatta con gli AC45 verso la 37ma America’s Cup.

Luna Rossa, nella fase di pre-start prima di gara-7 (la prima regata di flotta odierna), aveva già dovuto fare i conti con un piccolo problema (fumo a bordo) per poi vincere con autorità la prova fondamentale per qualificarsi aritmeticamente in Finale. L’equipaggio azzurro, con al timone Ruggero Tita e Marco Gradoni, ha disputato dunque gara-8 come una sorta di prova generale in vista del Match Race contro i detentori della Vecchia Brocca.

Il team italiano ha provato un approccio alternativo, partendo mure a sinistra e cercando di navigare in solitaria sul lato destro per sfruttare appieno la velocità della barca in bolina. La strategia alla fine ha funzionato abbastanza bene, con Luna Rossa che ha ingaggiato uno splendido duello per la prima posizione con New Zealand e con gli svizzeri di Alinghi.

America’s Cup, Luna Rossa domina gara-7 a Jeddah e vola in Finale! Sfida a New Zealand per il match race

La squadra dello skipper Max Sirena ha poi dovuto alzare bandiera bianca all’inizio dell’ultimo lato di poppa dopo una strambata problematica per alcuni problemi tecnici all’imbarcazione, non riuscendo a raggiungere la linea d’arrivo. Peter Burling e compagni hanno messo a referto dunque la quinta affermazione parziale della settimana in Arabia Saudita davanti ad Alinghi, American Magic, Orient Express ed Ineos Britannia.

Foto: America’s Cup

Exit mobile version