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Atletica, Barnicoat e Keith vincono le gare under 23 agli Europei di cross. Azzurri fuori dalla top-20

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Europei cross

Gli Europei di Cross proseguono a Bruxelles (Belgio) con la disputa delle gare under 23, sulla distanza di sette chilometri lungo un tracciato caratterizzato dal fango, da un tratto in salita abbastanza impegnativo e da tre ostacoli in serie che mettono a dura prova gli atleti. Il britannico Will Barnicoat e il francese Valentin Bresc hanno dato vita a un palpitante testa a testa nell’ultimo giro e si sono giocati il successo sul rettilineo finale. Bresc era davanti, poi Barnicoat ha attaccato, il transalpino si è riportato in scia ma poi negli ultimissimi metri ha dovuto alzare bandiera bianca (entrambi chiudono con il tempo di 23:42).

Il 20enne, già terzo sui 5.000 metri agli ultimi Europrie Under 23, ottiene un risultato di lusso al termine di una titanica battaglia sportiva. Il podio è stato completato dall’altro britannico Matthew Stonier (terzo a 9 secondi), seguito dal norvegese Moa Bolleroed (a 14”) e dallo spagnolo Miguel Baidal (a 14”). Italiani fuori dalla top-20: Alain Cavagna 23mo a 51”, Nicolò Bedini 26mo a 59”, Nikolas Loss 43mo a 1’30”, Luciano Spettoli 49mo a 1’42”, Francesco Da Vià 62mo a 2’14”, Andrea Palumbo 65mo a 2’26”. La Gran Bretagna ha conquistato l’oro a squadre (25 punti) davanti a Francia (34) e Norvegia (42), Italia nona con 92 punti.

La gara femminile è stata letteralmente dominata dalla britannica Megan Keith, che ha attaccato in maniera perentoria già dopo il primo chilometro e ha distanziato progressivamente le avversarie. Uno show di rara bellezza firmato dalla scozzese, che ha migliorato l’argento dell’anno scorso a Torino e ha concluso l’anno solare con un altro ben titolo dopo quello portato a casa sui 5000 metri agli Europei Under 23.

Il ritmo della 21enne è stato indemoniato e ha tagliato il traguardo con il tempo di 25:32, infliggendo un distacco imbarazzante alle finlandesi Ilona Mononen (seconda a 1’23”) e Nathalle Blomqvist (terza a 1’34”). Sono rimaste giù dal podio la spagnola Angela Viciosa (a 1’36”) e la lituana Greta Karinauskaite (a 1’41”). Le italiane non sono riuscite a rientrare nella top-20: Agnese Carcano 22ma a 2’52”, Sara Nestola 28ma a 3’10”, Aurora Bado 30ma a 3’12”, Ilaria Bruno 42ma a 3’43”, Vivien Bonzi 60ma a 4’52”, Greta Settino 64ma a 5’09”. La Gran Bretagna ha conquistato l’oro a squadre (27 punti) davanti a Germania (50) e Spagna (50), Italia settima con 80 punti.

Foto: Grana/FIDAL

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