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Basket, un’eroica Olimpia Milano batte il Baskonia con una difesa mostruosa
Si è conclusa al Forum d’Assago la sfida tra l’EA7 Emporio Armani Milano e il Baskonia Vitoria-Gasteiz, valevole per la diciassettesima giornata dell’Eurolega, ultima del girone d’andata. Per l’Olimpia match in emergenza, con le assenze di Shields, Lo, Mirotic, Ricci e del non ancora convocatile Napier, ma sfida fondamentale per provare a rientrare nella corsa playoff, zona dove il Baskonia c’è. Ecco come è andata.
Parte fortissimo Milano e parte fortissimo Voigtmann che segna i primi cinque punti del match. Poi arrivano Hines e Flaccadori per il 9-2 iniziale. Tripla di Flaccadori per il +9, ma a questo punto il Baskonia inizia a giocare, grazie all’ingresso di Costello e Howard e match che diventa più equilibrato, anche se Milano resta avanti e nel finale del primo quarto grande assist di Tonut per Voigtmann e tripla che manda le due squadre al primo stop sul 20-12, con otto punti per il tedesco e per Flaccadori.
Il secondo quarto inizia con due palle rubate da Milano e tre contropiedi che valgono sei punti per Stefano Tonut e Olimpia che doppia il Baskonia sul 26-12. Reagisce la squadra spagnola con un parziale di 6-0, ma subito arriva la tripla di Flaccadori per il +13 Milano. Da oltre l’arco anche Melli e Milano che va sul 34-18. Nuovo parziale di 6-0 per il Baskonia, ma questa volta è Melli a mettere un paio di canestri di cattiveria per riallungare. Non arriva, però, la spallata decisiva dell’Olimpia, con gli spagnoli che restano in qualche modo in partita, ma una grandissima giocata sulla direttrice Melli-Voigtmann valgono altri tre punti, poi ancora tripla di Melli e con una difesa mostre si va al riposo sul 46-31 per un’Olimpia incredibile, con 14 punti di Melli, 11 di Voigtmann e di Flaccadori, in una partita dove con le assenze di Shields, Mirotic e Lo gli undici convocati avevano una media di 48 punti segnati a partita.
Ancora concentrata e sul pezzo Milano a inizio ripresa, con i soliti Voigtmann e Melli a far volare i padroni di casa, poi arriva un netto antisportivo ad Howard e Hines firma il +19 e palla in mano. Poi tripla di Voigtmann per il +22 e poi canestro di Melli e Olimpia che scappa via. Due triple del Baskonia riporta gli ospiti sotto i venti punti di distacco. Ora Milano sbaglia qualche canestro di troppo, ma gli spagnoli non ne approfittano, grazie anche all’ottima difesa della squadra di Messina, anche se il Baskonia si rifà sotto, con i biancorossi che pagano la stanchezza di tre quarti giocati con solo otto uomini. Spagnoli che arrivano a -13 a 2’ dalla fine di un terzo quarto che inizia a essere duro per Milano. Parziale di 12-0 per il Baskonia e match riaperto con le due squadre che vanno all’ultimo stop sul 60-48, con Hines che allo scadere sblocca i suoi.
Dieci minuti di sofferenza per l’Olimpia Milano, che deve gestire i 12 punti di vantaggio in un momento di stanchezza e difficoltà. E Melli prima rischia l’antisportivo, poi trova il canestro del +14 per iniziare l’ultimo quarto. Gran stoppata dello stesso azzurro poco dopo, poi dopo un errore arriva la tripla di Flaccadori e Milano che ritorna sul +15 dell’intervallo. Olimpia che, però, si trova in bonus falli dopo solo tre minuti di gioco e, così, dalla lunetta il Baskonia torna sotto a -10 a 6’ dalla fine. Biancorossi che non segnano più, ma due giocate difensive di Baron e Poythress salvano Milano e alla terza recuperata contropiede di Tonut che subisce fallo e sblocca i suoi dalla lunetta per il nuovo +11. È la difesa di Milano a fare la differenza in una ripresa complicatissima e all’ennesima palla rubata arriva il canestro di Poythress con fallo per il +14. Non molla, però, il Baskonia che torna a segnare, ma una palla strappata da Flaccadori prima e poi il canestro e fallo per Voigtmann per il +13 a 1’30” dalla fine. È il colpo del ko e Milano si impone 76-67, con 21 punti di Melli, 19 punti di Voigtmann (con 12 rimbalzi) e 14 di Flaccadori e riapre la corsa playoff.
Credits: Ciamillo