Biathlon
Biathlon, Samuelsson rimonta Nawrath nell’inseguimento di Oestersund. 12° Tommaso Giacomel
Si conclude ad Oestersund, in Svezia, la prima tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon: nella 12.5 km pursuit maschile il successo va allo svedese Sebastian Samuelsson, che rimonta il tedesco Philipp Nawrath, secondo, ed il norvegese Vetle Sjaastad Christiansen. Dodicesimo Tommaso Giacomel, che fa meglio di Didier Bionaz, 14°, ma è encomiabile anche Lukas Hofer, 24°. Fuori dai punti Elia Zeni, 44°.
Al primo poligono il tedesco Philipp Nawrath, partito in solitaria grazie al vantaggio accumulato nella sprint, non sbaglia e vede aumentare il proprio margine sugli inseguitori, che supera il mezzo minuto: secondo è il norvegese Tarjei Boe, con 5/5, a 31″5. In casa Italia non sbagliano Didier Bionaz, ottavo a 1’02″1, e Tommaso Giacomel, 15° a 1’22″8. Due errori per Lukas Hofer, 35°, uno per Elia Zeni, fuori dalla zona punti.
Philipp Nawrath continua a dominare, è perfetto nella seconda serie al tiro ed il suo margine vola oltre i 40″, con Tarjei Boe, ancora con 5/5, secondo a 40″3. Didier Bionaz trova ancora un poligono senza errori ed è settimo a 1’06″7, mentre arretra Giacomel, con due bersagli mancati, che scende in 18ma posizione a 2’05″5, mentre con 4/5 scivola in 37ma piazza Hofer a 3’03″6, infine Zeni commette un altro errore ed è 48°.
Al terzo poligono Nawrath commette un errore e così lo svedese Sebastian Samuelsson si porta al secondo posto a soli 16″8, mentre Didier Bionaz fa 4/5 e scende al nono posto a 1’06″8. Giacomel è perfetto in questa serie e torna 17° a 1’30″6, mentre Hofer fa a sua volta 5/5 e risale in 28ma posizione, infine Zeni commette un altro errore e resta in 48ma piazza.
Nella quarta serie sbagliano sia Nawrath che Samuelsson e lo svedese esce dal poligono con 1″4 di margine sul teutonico. Un errore anche per Bionaz, che viene superato da Giacomel, il quale fa ancora 5/5: gli azzurri sono rispettivamente 11° a 56″7 e 14° a 1’07″0. Hofer fa 4/5 e si ritrova 29° a 2’49″0, infine Zeni è perfetto e risale in 44ma posizione a 3’48″0.
Nell’ultimo giro lo svedese Sebastian Samuelsson va via e trionfa sul traguardo in 31’38″4, mentre il tedesco Philipp Nawrath deve accontentarsi della piazza d’onore a 5″1. Gradino più basso del podio per il norvegese Vetle Sjaastad Christiansen, terzo a 7″2.
Tommaso Giacomel termina 12° a 57″6, mentre Didier Bionaz si classifica 14° a 1’17″4, proprio davanti al norvegese Johannes Thingnes Boe, 15° a 1’23″6, con tre errori concentrati nelle ultime due serie al tiro. A punti Lukas Hofer, 24°, con una bella rimonta nell’ultimo giro, a 2’57″5, mentre non ce la fa Elia Zeni, 44° a 4’15″9.
Foto: Federico Angiolini