Biathlon
Biathlon, IBU Cup 2023: Botn e Bondoux vincono le pursuit di Sjusjoen. Ottava Michela Carrara
È proseguita oggi a Sjusjoen (Norvegia) la terza tappa dell’IBU Cup 2023-2024 di biathlon. Dopo le due sprint di mercoledì, si sono disputate in queste ultime ore le due pursuit (10 km femminile e 12,5 km maschile) e lo spettacolo non è mancato. Andiamo a vedere tutto quello che è successo.
Nella gara maschile ha trionfato il norvegese Johan-Olav Botn. Il padrone di casa, che partiva dalla seconda posizione con 16” di ritardo dal tedesco Simon Kaiser (vincitore della sprint ma oggi solo 12° con tre errori), ha disputato una gara regolare, con un errore per sessione tranne nella seconda (dove ha trovato lo zero), e ha chiuso la prova davanti a tutti con il tempo di 33:09.6. Dietro di lui i suoi connazionali Martin Uldal, secondo a 10” (0+1+0+1), Martin Nevland, terzo a 23”4 (2+0+1+0), Mass Oeverby, quarto a 43”4, con quest’ultimo che ha avuto la meglio sul tedesco Lucas Fratzscher, quinto a 47”2 (1+0+0+0).
In casa Italia il migliore è stato Daniele Cappellari, decimo a 1’36” al termine di un’ottima gara con zero errori (ricordiamo che l’azzurro classe 1997 ha iniziato la prova dalla 16ma posizione). Più indietro invece gli altri: 20° a 3’33” (0+1+0+0) Cedric Christille, 21° a 3’37” (1+1+0+0) David Zingerle, 22° a 3’42” (2+0+1+0) Christoph Pircher e 28° a 4’03” (0+0+0+2) Michele Molinari.
In campo femminile il successo è andato alla francese Anaelle Bondoux. La transalpina, quinta allo start odierno con un ritardo di 23” dalla connazionale Oceane Michelon (vincitrice della sprint ma oggi addirittura 20ma con ben sette errori), ha trovato la gara perfetta al poligono e si è imposta con un vantaggio di 26” sulla norvegese Ida Lien, seconda con un errore nella terza serie, e 42”6 sulla svedese Stina Nilsson, terza con due bersagli mancati nella terza sessione di tiro.
Per quanto riguarda le italiane, la migliore è stata Michela Carrara, che è risalita dal 14° posto della sprint all’ottavo di oggi (+1’46”) grazie a una buona prestazione, seppur macchiata dai tre errori nell’ultima serie dopo il 14/15 delle prime tre sessioni. 18ma invece Martina Trabucchi a 2’43” (0+0+1+1), mentre hanno chiuso rispettivamente in 31ma (+4’01”) e 33ma posizione (+4’13”) Sara Scattolo (per lei 17/20 al tiro) e Linda Zingerle (0+0+2+2).
Foto: Federico Angiolini