Biathlon
Biathlon, Lisa Vittozzi ai piedi nel podio nella mass start di Lenzerheide nonostante un 20/20. Braisaz-Bouchet fa tris
Magnifica prestazione al poligono, con un perfetto 20/20 al tiro, per Lisa Vittozzi, che si classifica quarta nella 12.5 km mass start femminile, la prima stagionale, andata in scena a Lenzerheide, in Svizzera, a chiusura della terza tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon. Avrebbe avuto diritto a prendere parte alla gara anche Dorothea Wierer, ma l’azzurra è già rientrata in Italia.
Completa il weekend perfetto la transalpina Justine Braisaz-Bouchet, la quale, dopo aver vinto sprint e pursuit, conquista anche la gara con partenza in linea: 20/20 al poligono anche per la francese, che vince in 36’04″6, andando a prendersi anche il pettorale giallo di leader della classifica generale (oltre, ovviamente, a quello rosso della graduatoria di specialità).
Alle spalle della francese si piazzano le svedesi Elvira ed Hanna Oeberg, rispettivamente seconda a 5″5 e terza a 10″6, entrambe gravate di due errori equamente distribuiti tra i primi due poligoni. Ai piedi del podio c’è però Lisa Vittozzi, che sopperisce ad una condizione fisica non ottimale con il 20/20 al tiro, chiudendo quarta a 29″1 e battendo in volata la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold, quinta a 29″7 con due errori al tiro.
Sesto posto per l’altra transalpina Julia Simon, con tre bersagli mancati al poligono ed un distacco di 43″1, davanti alla tedesca Franziska Preuss, settima senza alcun errore al tiro ed un ritardo di 46″6. La teutonica brucia al fotofinish la norvegese Juni Arnekleiv, ottava con un bersaglio mancato e lo stesso distacco accusato da Preuss. Oltre il minuto di ritardo tutte le altre contendenti.
In classifica generale, come detto, passa al comando la transalpina Justine Braisaz-Bouchet con 427 punti, scavalcando la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold, seconda con 417, a -10, mentre la terza posizione ora è della svedese Elvira Oeberg, a quota 393, a -34, infine scivola in quarta posizione Lisa Vittozzi con 386, a -41 dalla vetta. La graduatoria di specialità, ovviamente, ricalca l’ordine d’arrivo della gara odierna.
Foto: LaPresse