Calcio a 5

Calcio a 5, Italia ko contro la Slovenia a Lubiana. Qualificazione ai Mondiali appesa a un filo

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Calato il sipario sul penultimo impegno della Nazionale italiana di calcio a 5 nell’Elite Round delle qualificazioni ai Mondiali 2024. Gli azzurri hanno affrontato la Slovenia alla Tivoli Hall di Lubiana in un confronto molto importante per il pass alla fase finale della rassegna iridata, che si disputerà in Uzbekistan l’anno venturo. L’Italfutsal allenata da Massimiliano Bellarte si presentava da seconda nel Girone D, tre punti dietro la Spagna e altrettanti davanti proprio agli sloveni, pensando poi all’ultima giornata (20 dicembre al PalaCattani di Faenza) e allo scontro con le Furie Rosse.

Giova ricordare che le qualificazioni comprendono cinque gironi da quattro squadre: passano direttamente ai Mondiali le prime di ciascun raggruppamento. Le migliori quattro seconde, invece, accedono al playoff che, una volta effettuati i sorteggi (25 gennaio 2024), si sfideranno in due finali con gare di andata e ritorno (8-17 aprile): le due vincenti degli spareggi vanno alla rassegna iridata insieme alle prime dei gironi completando gli slot (7) assegnati all’UEFA.

Ebbene, è arrivata una pesante sconfitta 4-2 che mette nei guai la Nazionale. Sarebbe servito un successo contro gli sloveni per garantirsi l’accesso ai playoff, invece ora sarà necessario battere gli iberici a Faenza e bisognerà prestare attenzione anche alla partita tra Slovenia e Repubblica Ceca. In attesa del riscontro tra la Spagna e i cechi (inizio ore 20.30), la classifica del gruppo vede le Furie Rosse in vetta con 10 punti, a precedere Italia e Slovenia con gli stessi punti (7) e la Repubblica Ceca (1). Azzurri con una differenza reti pari a 0, mentre è -3 per gli sloveni.

PRIMO TEMPO – Bellarte punta su Pietrangelo tra i pali e i quattro giocatori di movimento sono Musumeci (capitano), Alex Merlim, Motta e Donin. Da un’invenzione di Motta al 1’54” gli azzurri vanno in vantaggio: palla filtrante con il mancino del n.11 a imbeccare Musumeci che con un taglio perfetto trova l’impatto con il destro e trafigge Berzelak. Gli azzurri manovrano con personalità, costruendosi sovente l’opportunità per calciare in porta. Manca però concretezza, la stessa che invece hanno i padroni di casa al 6’47”. Bravo Bukovec a rubare palla a Isgrò e a impattare. I nostri portacolori vanno in confusione e Alex Merlim viene espulso al 7′ per un colpo proibito a un avversario. Italia in inferiorità numerica per 2′ e partita finita per il n.10. Pietrangelo si esalta più volte per evitare la capitolazione. Nulla può però sul raddoppio firmato sempre da Bukovec, abile a farsi trovar pronto sul tiro cross di Berzelak. Tanta frenesia nel gioco della formazione di Bellarte che realizza il 2-2 nei minuti conclusivi, ma il pari viene annullato per il tocco di mano di Marcelinho. Sullo score di 2-1 termine la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa gli azzurri provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma manca ancora lucidità nei pressi della porta avversaria. Tentativi in attacco che hanno le controindicazioni di lasciare scoperta la difesa ed è così al 25’54” che arriva il tris di Ceh. Marcelinho riporta la Nazionale più o meno in linea di galleggiamento con il 2-3 al 26’56”, ma questa marcatura non scuote a sufficienza i nostri portacolori. La realizzazione di Osredkar costa il 4-2 al 38’42” e il ko definitivo.

Foto: Comunicato divisione calcio a 5

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