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Calcio a 5: la trasferta in Slovenia può valere un pezzo di Mondiale

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Il primo momento della verità nella volata finale del Girone D dell’Elite Round di qualificazione ai Mondiali 2024 di calcio a 5 sta per arrivare per la nazionale italiana guidata da Massimiliano Bellarte.

Gli azzurri infatti nelle ultime due partite della pool sono attesi, nell’ordine, prima dalla trasferta in Slovenia e poi dalla prova in casa contro la Spagna.

Due esami molto molto tosti, che però possono valere un pezzo di Mondiale, l’obiettivo a cui tutto il movimento punta, per tornare sulla mappa planetaria del futsal.

Una cosa alla volta

Si parte venerdì 15 novembre, alle ore 18.30, dalla Slovenia, a Lubiana. I “vicini di casa” li conosciamo e ci conoscono sin troppo bene, fra amichevoli, gironi di qualificazione e sfide nei grandi eventi.

La partita sarà impostata tanto sulla fisicità e sull’intensità da parte dei balcanici, due aspetti che fanno notoriamente soffrire Musumeci e soci, ma che, vista l’abbondante qualità proveniente da elementi come Merlim, Motta e Isgrò, potrebbero essere disinnescati dalla qualità e dalla velocità della manovra italiana.

Personalità e doti di finalizzazione: due ingredienti che non possono mancare per una partita dal peso specifico così “pronunciato”. La volontà dovrà essere quella di scendere in campo con un’organizzazione e un piano tattico preciso, avendo il coraggio di rischiare e la freddezza di sbagliare il meno possibile, in particolare sotto porta, dove ogni gol potrebbe valere oro.

All’andata l’Italia vinse 3-1 riuscendo a risolvere una partita a dir poco complicata, ecco a Lubiana potrebbe saltar fuori una gara simile, da cercare di gestire non facendosi prendere dalla frenesia.

Fare punti vorrebbe dire aggiungere un mattoncino all’obiettivo minimo di garantirsi almeno il secondo posto che porta poi agli spareggi mondiali, mentre una vittoria sigillerebbe definitivamente la seconda piazza e darebbe all’Italia addirittura la chance di pensare poi, nel match successivo contro la Spagna, alla volontà di cercare il colpaccio.

Ultimi due dati da incrociare, senza patemi, ma prendendo atto della situazione: in casa la Slovenia ha costruito il suo cammino battendo 2-1 la Repubblica Ceca e soprattutto fermando 1-1 la Spagna, mentre l’Italia lontana dal Bel Paese non è così chirurgica, visto che ha perso 1-0 contro la Spagna, in un match si ben giocato ma purtroppo finito con un ko, e ha pareggiato 3-3 contro la Repubblica Ceca (che sin qui ha raccolto l’unico punto del girone con quel pari).

Un altro aspetto da tenere in conto e a cui provare a far fronte per poter cullare il sogno di tornare a giocare i Mondiali dopo aver saltato quelli del 2021.

Foto: Divisione Calcio a 5

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