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Calcio femminile, la classifica di Nations League dell’Italia: le azzurre possono salvarsi senza gli spareggi

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A una partita dalla fine. La fase a gironi della Nations League di calcio femminile è in via di definizione e l’Italia, presente nel gruppo 4 della lega A, è ancora in ballo per guadagnarsi la permanenza senza dover passare dai playoff. La competizione si articola attraverso la suddivisione in 3 diverse leghe (A, B e C) sulla base del ranking delle singole selezioni. Lege che, a loro volta, si dividono in gironi da quattro squadre.

Come previsto dal regolamento, nella lega A, le prime classificate di ciascun raggruppamento accedono alla Final Four per contendersi il titolo. Inoltre, ci saranno due posti per le Olimpiadi di Parigi 2024, ovvero per le finaliste di questa rassegna, a eccezione della Francia già presente in quanto Paese ospitante.

Nations League che si struttura anche con il meccanismo di promozione e di retrocessione. Secondo questo sistema, le quarte della lega A vengono automaticamente retrocesse in lega B, mentre le prime di quest’ultima lega approdano in A. Lo stesso discorso vale anche tra lega B e C. Per quanto riguarda, invece, le squadre che giungono seconde e terze, nel primo caso c’è la permanenza nella lega di appartenenza, mentre nel secondo si dovranno giocare gli spareggi contro le seconde classifiche della lega immediatamente inferiore. Ad esempio le terze squadre della lega A incroceranno la seconda della B.

Venendo alla situazione dell’Italia, la vittoria storica in Spagna contro le campionesse del mondo in carica per 3-2 ha permesso alla formazione allenata da Andrea Soncin di potersi giocare ancora la permanenza in lega A, senza dover passare dai playoff, visto il ko della Svezia contro la Svizzera.

CLASSIFICA GRUPPO 4 LEGA A

Spagna: 12
Svezia: 7
Italia: 7
Svizzera: 3

Con questa situazione di classifica, la Spagna è già matematicamente qualificata alla Final Four, potendo ottenere il pass olimpico, mentre la Svizzera è già retrocessa in lega B. Svezia e Italia possono ambire entrambe alla piazza d’onore, ma non sono più della partita per volare a Parigi e per le scandinave è un brutto colpo vista la loro tradizione (due volte argento a Cinque Cerchi nelle ultime due edizioni e sempre qualificate ai Giochi). Le due compagini hanno gli stessi punti, ma la Svezia è in vantaggio nel computo degli scontri diretti. Per questo, l’Italia deve fare più punti della squadra nordica per essere seconda.

Gli ultimi due incontri decideranno il tutto, ovvero:

Spagna-Svezia – Martedì 5 dicembre alle ore 19:00
Italia-Svizzera – Martedì 5 dicembre alle ore 19:00

Nel caso di una vittoria dell’Italia contro la Svizzera, associato a un pari o un successo della Spagna, le ragazze di Soncin sarebbero seconde. Stesso discorso se le iberiche dovessero prevalere, potrebbe bastare un pari alle azzurre. Chiaramente, se la Svezia dovesse battere le spagnole, allora qualunque risultato a Parma sarebbe inutile ai fini della lotta per il secondo posto.

Foto: LaPresse

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